2 Maggio 2013 • Nessun commento

Cena mediterranea ad Artimino: dal Giappone al Portogallo, passando per la Spagna

Mangiare fuoriRistoranti

Sabato prossimo, 4 Maggio, al ristorante Biagio Pignatta di Artimino ci sarà una cena all’insegna del mix tra cucina italiana, spagnola e portoghese: dalla paella al baccalà, dalle cruditè al “leite creme quemado”. La chef, Michela Bottasso ha una formazione tradizionale ma una vocazione molto “fusion”, ed è grazie a lei che in un posto dove ti aspetti di mangiare ribollita o cacciagione made in Tuscany ti puoi ritrovare a scegliere portate esotiche e accostamenti interculturali.

bacalhau gomes de sa

Ecco quindi che Michela ha studiato il menù mescolando piatti di nazioni diverse: la cena parte con un mix di cruditè all’italiana e sushi, per poi proseguire con un evergreen della tradizione spagnola, la paella de mariscos – in particolar modo nella sua versione valenciana, coi frutti di mare – e virare sulle coste atlantiche del Portogallo, dove il baccalà è così apprezzato che secondo una leggenda ogni famiglia locale custodisce una ricetta a base di bacalhau per ogni giorno dell’anno. Ad Artimino verrà preparato “a gomes de sà”, secondo una ricetta ideata da un ristoratore di Porto che codificò questo piatto (con patate e uova) poi largamente ripreso in tutto il Paese.

creme leite queisado

Il gran finale è ancora di marca portoghese, con un altro grande classico: il “leite creme queimado” (crema di latte dorata), tipico dolce di Lisbona.

Il tutto sarà accompagnato dai vini della fattoria di Artimino – il bianco “Artumes” e il rosato “Vin Ruspo”.

Costo cena 35 € a persona.

Sul versante opposto c’è la monumentale “Villa dai cento camini” e l’hotel 4 stelle “Paggeria Medicea”.

Per info e prenotazioni:
Per prenotazioni: villa@artimino.com tel. 0558751426-7-8



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