24 Gennaio 2013 • Nessun commento

Oltre il Multisala c’è di più

CinemaCosa fare in città

Andare al cinema mi piace molto. Ammetto che i multisala hanno i loro vantaggi: le poltrone sono comode, lo spazio è ampio per chi ha le gambe lunghe, il parcheggio è abbondante e gratuito (e quando piove, c’è quasi sempre il sottosuolo coperto), l’audio è dell’ultima generazione.. l’ideale per certi film d’animazione. E c’è anche la comodità del posto numerato, così che, salvo rari casi, non devi litigare per sederti a un buon posto.

Dill-Pickle-PopcornCredits foto: http://noblepig.com

Detto questo non li amo.

Non amo le orde di ragazzini sgranocchianti popcorn – di dimensioni sufficienti a sfamare la popolazione del terzo mondo – che ogni tre minuti (s)messaggiano al cellulare.

Non amo l’assenza di un bar degno di questo nome dove magari bersi un caffè o un tè, anzichè Pepsi o Coke.

Non amo la sensazione di far parte di una catena di montaggio.

Non amo i 20 e passa minuti di pubblicità prima del film che uno dice: vado al cinema alle 22.30 e invece il film inizia alle 23! E fintanto che si tratta di trailer di altri film, mi piace anche, ma quando sono pubblicità televisive o peggio (quelle apposta per il cinema, con effetto diapositiva ingiallita che scorre) non ha senso.

Non amo il loro essere s-personalizzati, tutti uguali, con anche la stessa programmazione e un ricambio di programmazione davvero troppo elevato.

E infine ci sono i prezzi.. mediamente sono sempre più alti di altri cinema. Ultimamente andare a vedere un film sta diventando davvero costoso. E non parliamo del 3D che cerco di evitare come la peste.

A Firenze, che nell’epoca Cecchi Gori brillava di sale cinematografiche per ogni gusto, la scelta è rimasta davvero limitata se uno non vuole andare in un multisala.

portico multi sala

C’è il Flora Atelier in piazza Dalmazia, carino, con due sale, con l’ottima opzione aperitivo pre-cinema al Cafè de Paris. Ma se abiti dall’altra parte di Firenze può essere scomodo. La possibilità di parcheggiare c’è solo per lo spettacolo delle 20.30, quando c’è il ricambio con chi esce dai negozi. Più tardi è praticamente impossibile a causa del locale appena citato.

C’è il Fiorella, verso lo stadio, che fa anche una programmazione interessante, ma ricordo ancora con terrore la coda con scene apocalittiche per accaparrarsi un biglietto. Più di una volta sono rimasta fuori.

C’è lo Spazio Sole, con film interessanti e ricercati, ma se non hanno cambiato di recente, le sedie erano di legno! torni a casa con il culo quadrato, e ci arrivi solo in tramvia (il centro però ha il suo fascino).

C’è l’Odeon con i bei film in lingua originale e 50 giorni di cinema internazionale. L’interno poi è così bello che merita anche solo per i decori Liberty. Ma anche in questo caso ci sono i pro e i contro del centro storico.

C’è il Portico, in via Capodimondo (e ho detto tutto), dove da poco deve essere cambiato qualcosa perchè mi arrivano newsletter e inviti a serate con la partecipazione di registi e attori. Hanno la pagina Facebook e anche un blog. Bravi! La foto qui sopra è loro, ecco i credits: http://cinemailportico.wordpress.com

C’è il Glue che si diverte a proporre rassegne cinematografiche a tema.

C’è lo Stensen, in viale Don Minzoni, che avrebbe bisogno di un bel restyling interno, ma in quanto a proposte culturali è davvero avanti. E i prezzi sono contenuti.

Insomma come spesso accade a Firenze, bisogna sbattersi un po’, ma qualcosa c’è!

Nota: qualcuno potrebbe obiettare che alcuni dei cinema da me citati sono multi-sala dal momento che hanno due sale (come il Portico o il Fiorella), ma per multisala io intendo quelli con ben 11-13 sale cinematografiche! Diverso il caso di questi piccoli cinema che per diversificare le serate hanno soppaltato la vecchia sala.. questi meritano di sopravvivere.



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