Aperitivi vegetariani e serate sulla terrazza del Grand Hotel Baglioni

Qualche giorno fa sono stata a pranzo al Grand Hotel Baglioni, che come altri alberghi di Firenze, ha deciso di aprire le sue porte anche ai fiorentini. Il ristorante, ma sopratutto la bella terrazza all’ultimo piano sono accessibili a chiunque, anche a coloro che non dormono li. La vista del Duomo è impressionante.

Fra le tante cose che offrono una mi è piaciuta particolarmente: l’aperitivo vegetariano.

Ogni sera dalle 19 in poi c’è un aperitivo veg al bar con vari stuzzichini. Non un triste pinzimonio o le solite verdure grigliate, ma veri e propri finger food fatti dallo chef al momento, come ad esempio polpettine di zucchine o involtini di peperoni con cuore di caprino o ancora humus di ceci. Non è un apericena, è un vero aperitivo, servito al tavolo. Anche per chi non è rigorogamente vegetariano, ma ama mangiare sano può essere una sfiziosa alternativa alle solite piattate di prosciutto e simili.

Nella parte esterna c’è una zona riservata apposta per l’aperitivo, coperta da tendaggi per riparare dal sole, ma chi vuole può salire col bicchiere di vino ai piani alti – le terrazze sono su vari livelli – e godersi il panorama e magari farsi una foto (ricordate il contest Terrazza con Vista?).

Oltre ai cocktail realizzano centrifugati di frutta e/o verdura analcolici o lievemente alcolici (con aggiunta di spumante o vino).

Il costo è buono considerato il posto: 10 € (è lo stesso prezzo che ho pagato la settimana scorsa per fare l’aperitivo al Rifrullo). In alcuni giorni c’è anche la musica dal vivo.

La terrazza estiva propone anche altri eventi: oltre alla serata di San Giovanni con cena e vista dei fuochi da una posizione assolutamente top, e il God Save the Wine il 18 luglio, sono previste alcune serate il giovedi: “Giovedi sotto le stelle con Musica“.
Dalle ore 20 un piatto + un dolce + un calice di vino a 22 €.

Devo dire che io ci ho pranzato e si mangia bene. Lo chef Leimer ci ha preparato diverse sfiziosità: come entreé un filettino di manzo con mostarda di mele e zucchine, con riduzione all’aceto balsamico e come primo dei cappellacci ripieni di formaggio con pesche caramellate ed erba cipollina.

La Terrazza Brunelleschi (si chiama così) è sia su Twitter (@terrazzabrunell) che su Facebook.