18 Gennaio 2016 • 2 commenti
Briscola (Pizza Society)
PizzaSabato scorso sono stata finalmente a visitare il Museo dell’Opera del Duomo – bellissimo, presto ne parlerò in un post dedicato – e ho terminato la mia visita alle 13. Ora di pranzo. Dove andare?
Mi sono ricordata di un posto che ha inaugurato tempo fa e che ancora non avevo provato e così mi sono diretta in via del Campidoglio (la via che costeggia il lato lungo dell’ex Gambrinus ora Hard Rock Cafè): lì hanno aperto 2 locali contigui, uno dedicato alla pizza e uno agli hamburger. Non mi ricordavo bene i nomi perché sono un po’ articolati: Briscola Pizza Society e Macinata Sarti di Burger. Per fortuna li ho ritrovati su Google. Sono proprio uno di fianco all’altro. Io ho optato per la pizza, sia perché ne sono appassionata, sia perché c’era meno gente!
L’interno si presenta sui toni del nero, con le scritte bianche alle pareti, un po’ stile fast food americano, ma con dichiarazioni di intenti molto serie: solo ingredienti italiani, di qualità, con la cottura giusta… E la pizza è italianissima.
La pizza è bella alta, morbida, cotta nel forno a legna, gustosa.
Il nome del locale è Briscola e infatti il biglietto da visita è fatto come la carta da gioco.
Insomma la forma è moderna, stile american graffiti, ma la sostanza è tradizionale. So che è un format già presente altrove (Milano), dove pare abbia funzionato piuttosto bene.
La formula che propongono mi è piaciuta: o una pizza tradizionale da circa 30cm, sulla quale è possibile aggiungere qualsiasi ingrediente (1-2 €) oppure due pizzine da 20cm per chi ama fare #pizzasharing con i commensali.Ho deciso di provare la classica Margherita e la Carrettiera con friarelli, provola e salsiccia di Norcia. Mi intrigava anche quella con mortadella e crema di pistacchi, ma me la riservo per un’altra volta. Di molte pizze c’è la possibilità di averla rossa o bianca.
Come funziona? Prima ordini alla cassa, poi ti siedi al tavolo con un numero, e la pizza ti viene portata calda, servita con un comodo tagliapizza. Oltre alle pizze, a pranzo hanno anche le insalate. Se abiti nei paraggi fanno anche Take away.
Per quanto riguarda la birra in bottiglia hanno le Moretti regionali (siciliana, friulana, toscana…).
Se siete fra coloro che con la pizza preferiscono la birra alla spina, qui da Briscola hanno 3 possibilità: una rossa, una bionda e una Weiss.
La pizza mi è piaciuta. Buona. Saporita e ben cotta. Mi è rimasta la curiosità per l’altro locale, ci dovrò tornare!
Ciao Nelli,
incuriosito dalla tua recensione sono andato a pranzo da Briscola e mi sono trovato davvero bene. Proprio per questo però mi permetto due osservazioni che forse posso aiutare la presentazione del locale.
1. Il bel forno nel quale cuociono le pizze non è a legna ma a gas. Me ne sono accorto perché c’è una scritta in inglese che dice che le loro pizze sono senza “fuliggine”; incuriosito ho chiesto il motivo e nella spiegazione hanno aggiunto che questa cottura è più “sana”…
2. Nella prova con le pizzette ti puoi sbizzarrire negli assaggi, specie se sei in due o più. Però le pizze, un po’ per la dimensione, un po’ per la teglia di freddo metallo, si raffreddano rapidamente, troppo rapidamente.
Comunque ottimo pasto, ottimi condimenti, ottimo rapporto prezzo/qualità.
Grazie ancora per le tue segnalazioni e auguri al locale: quei fondi di via del Campidoglio hanno conosciuto in passato una lunga teoria di ristoranti senza troppa fortuna. Speriamo che questa sia la volta buona.
Ciao Riccardo ti ringrazio per il tuo commento. Sai che io avevo visto la fiamma e non mi ero accorta che non c’era la legna? mannaggia.. che figura. Avrei dovuto chiedere o guardare meglio!
Nel mio caso la pizza non ha fatto a tempo a freddarsi.. l’ho divorata! eheheh pero’ è vero, conviene ordinare in più volte.
Grazie davvero del tuo feedback.
ps concordo sulla tua osservazione di quei fondi. Speriamo stavolta sia la volta buona!