17 Ottobre 2013 • 10 commenti
A cena in mezzo agli argenti
RistorantiAvevo letto di questo ristorante su alcuni blog (quello di Romanelli e Dissapore). Nonostante sia una zona di grande passaggio, non mi ero ancora fermata. Anche perché da fuori non si vede: non ci sono insegne, nè particolari che attirino troppo l’attenzione. Poi una sera me ne sono ricordata e ho prenotato. E ho passato una serata emozionante.
Comincio raccontandovi il posto. Siamo dentro una fabbrica. Pampaloni produce argento da generazioni, potete ammirare posate, candelabri, vassoi, ma anche oggetti di ogni forma e dimensione nel loro negozio di via Porta Rossa. E’ facile da riconoscere, perché ha sempre delle vetrine molto divertenti e irriverenti. La fabbrica invece si trova in via del Gelsomino, zona Due Strade.
I due fratelli hanno deciso un po’ per passione un po’ per necessità di trasformare la mensa aziendale in un ristorante. Di giorno ci sono gli operai ai torni, che lavorano come si lavora l’argento da decenni. Alle 17 staccano e di sopra avviene l’incredibile. Ovvero nei tavoli in legno, fra le piastrelle celestine un po’ demodé e sotto un immensa luminaria a forma di Falce e Martello, potete cenare.
Potete scegliere le pietanze da un originalissimo menù diviso in due: o si mangia “comunista” (ovvero occidentale) o si mangia “giapponese”. Nel menù occidentale ci sono zuppa di porcini, pappardelle alla lepre e controfiletto, nel menù giapponese c’è sushi, onigiri e altre bontà.
In cucina c’è uno chef giapponese che arriva direttamente dal Four Seasons di Tokio e infatti i suoi piatti sono molto fusion. La cosa pazzesca è che si mangia con posate d’argento, su sottopiatti d’argento, con enormi candelabri d’argento, ecc. Vale la pena ordinare il caffè anche solo per vedere il servizio con cui te lo portano al tavolo! L’idea dei due geniali proprietari è anche quella di dire.. magari a qualcuno viene la voglia di comprare qualcosa!
Cosa abbiamo mangiato? io ovviamente sono andata sul lato nipponico del menù e ho assaggiato cose buonissime. Un avvertimento importante: ATTENZIONE. Il wasabi usato è bianco! io ignoravo che la cremina bianca così invitante a lato del riso fosse wasabi e l’ho mangiata di gran gusto. Sono stata male e ho tossito per un bel quarto d’ora! che errore da principiante.
A parte questo è andato tutto bene. Ho assaggiato dal mio commensale anche alcuni piatti del menù comunista e posso confermare che sia le pappardelle che il controfiletto erano ottimi.
Eccezionale anche il dolce: un semifreddo al lime buonissimo, ne avrei ordinato un’altra porzione!
Quanto abbiamo speso? 92 € in due ordinando: 2 antipasti, 2 primi, 2 secondi, 1 dolce, 2 acque, 1 caffè e una bottiglia di Syrah.
Consiglio questo posto per una serata speciale, se volete fare colpo su una ragazza o se volete stupire i vostri amici. Se questo ristorante fosse a Parigi o Londra ci sarebbe la lista d’attesa di mesi!
Altri dettagli… musica lirica in sottofondo, intervallata da una versione “lounge” di Bella Ciao e un cameriere riciclato dal piano inferiore che qualcuno ha soprannominato Lerch e che vi serve in guanti bianchi e … colletto da prete!
Ah, se vi state chiedendo perché la falce e il martello, ecc. parlate un po’ con il bizzarro proprietario, un personaggio incredibile. Io l’ho trovato davvero simpatico, ma credo che a Firenze non abbia vita facile, a cominciare da questo spazio, i cui permessi – mi dicono – sono stati a dir poco complessi da gestire.
Ristorante In Fabbrica, Argenteria Pampaloni,
via del Gelsomino 99, Firenze.
Tel.: 347 5145468,
pampaloni.com/infabbrica
Che forte questo posto. Hai ragione, se fosse a Parigi ci vorrebbe una vita per prenotare. Volevo chiederti un consiglio per un compleanno in un posto insolito ed ecco che arrivi con questa chicca.. grazie Elena!
Se ci vai poi fammi sapere 🙂
Senza dubbio 😉 Purtroppo però non sono l’unica a poter decidere (vorrà dire che insisterò). Si, mi piace troppo questo posto!
Ops,scusa… ho fatto confusione coi nomi! Prima ero Ottobre, adesso Autunno.. Bè, son sempre io! :-))
Grazie per la segnalazione, Nelli!
Ci siamo stati iersera ed è stata veramente una serata speciale, l’ambiente è unico e il cibo davvero ottimo.
Grazie per aver suggerito questo ristorante.
Titolo dell’articolo più che perfetto!
Non è facile riuscire a trovare ristoranti così originali e grazie al tuo suggerimento abbiamo trascorso una serata “diversa” e gustato ottimi piatti.
Mi fa tanto piacere! grazie di cuore di aver lasciato un commento sul blog 🙂
Ciao ragazzi solo una informazione:
il menù è fisso o posso scegliere di saltare per esempio il primo?
ho sentito che si spende 35 euro a persona, ma il vino è compreso nel prezzo?
Grazie mille.
Ciao Giuseppe
Credo che il menu sia a un prezzo fisso e il vino forse escluso, ma chiedi per sicurezza.
Avevo letto anch’io di questo ristorante davvero fuori dal comune, e mi ha sempre incuriosito. Ci sono stata da poco con degli amici fiorentini e devo dire che è all’altezza delle aspettative. Il posto è elegante, originale e provocatorio, il cibo ricercato e ottimo! Sicuramente non è un posto che si scorda facilmente! Consigliato a chi vuole organizzare una serata speciale e sopra le righe!