11 Novembre 2015 • 2 commenti
Cooking class a Borgo Santo Pietro
Cosa fare in cittàUltimamente le scuole di cucina vanno per la maggiore – sarà l’effetto MasterChef? Chissà – e mi è capitato almeno un paio di volte di essere invitata a visitare o provare alcuni corsi di cucina. In genere accetto sempre volentieri questo genere di invito perché, seppur io me la cavi ai fornelli, c’è ancora tanto da imparare.
E così, quando mi ha contattato la responsabile del Relais Borgo Santo Pietro, nonostante fosse una giornata infame, con pioggia a dirotto e nebbia, di quelle insomma che vorresti passare sotto al piumone e non in giro per la Toscana, ho deciso ugualmente di andare. Anche perché avevo sentito molto parlare di questa struttura ricettiva di lusso, persa nelle colline senesi.
Altro punto di forza: a dirigere la scuola di cucina c’è Andrea Mattei, chef stellato, che dopo l’esperienza al Byron del Forte dei Marmi, ha deciso di cambiare hotel e mettersi alla prova nella duplice veste di cuoco e di insegnante, insieme a un team composto da Andrea Ferrari, Olga Bafile, e Diego Poli.
Insomma non capita tutti i giorni di poter apprendere i segreti della buona cucina, da un maestro dei fornelli, per di più in una location incredibile come quella del Borgo Santo Pietro.
Dopo un’ora di strada, curve e pioggia, insieme ad altre blogger, siamo giunte in un vero e proprio paradiso – raramente una struttura ricettiva mi ha impressionato come questa – e dopo un caffè riscaldante a bordo di un camino, ci hanno portate nella dependance dove c’è la scuola di cucina.
Non prima di esser passate lungo giardini dalle geometrie insolite, giochi d’acqua, piscine a sfioro con vista su colline incontaminate, e l’orto dal quale provengono tutte le verdure usate sia nella scuola, che nel ristorante interno al Relais.
Una volta giunte sul posto, ci siamo divise, per poter seguire i vari step nella preparazione di più piatti.
Abbiamo cominciato con i ravioli ripieni, gli gnocchi con pecorino e carciofi, il risotto con zucca, nasturzio e pecorino e la pappa al pomodoro, preparata in modo diverso rispetto a come siamo soliti vederla al ristorante, ovvero lasciata a pezzettoni.
Poi abbiamo proseguito con un ottimo branzino rosolato in padella e decorato con barbabietole rosse e liquirizia. Ho finalmente capito come fanno a fare la “crosta” da un lato e mantenerlo morbido dall’altro!
Era impressionante vedere Andrea “dipingere” il piatto come fosse un pittore!Fra le altre cose abbiamo potuto assistere anche alla creazione di cioccolatini, insieme a Diego Poli, capo pasticcere e “vecchio” amico di Andrea, quando era al Byron. Ho messo la parola vecchio fra virgolette perché questi chef talentuosi sono tutti giovanissimi.
Dopo questa prima parte, ci siamo trasferite in un’altra zona, ovvero dove si trova il bar estivo con la griglieria, e il forno a legna per le pizze. Lì insieme a Jonathan Sanfilippo abbiamo visto come si prepara una buona pizza.
Fra i corsi che la scuola offre:
- – Cucina toscana tradizionale
- – Il pane
- – Dalla terra al piatto
- – Frutti di mare e pesce
- – Passione di cioccolato
- – La pizza
The Borgo Cooking School
Borgo Santo Pietro, 110 – Loc. Palazzetto
53012 Chiusdino (SI) – Tel. 0577 75 1222
www.borgocookingschool.com
Anvedi lo chef Mattei! Oltre ai piatti, c’era pure lui da rimirare ^_^
Eh eh fa parte di quei chef giovani e bellocci che tanto successo hanno con le food blogger (e non solo). vedi anche Simone del Santo Graal.