25 Novembre 2014 • Nessun commento
Divina pizza: di nome e di fatto
PizzaQualche sera ero in centro in orario un po’ insolito, avevo un po’ fame e volevo qualcosa per fermarmi l’appetito. Mi sono ricordata di questa pizzeria che mi aveva segnalato Francesco, uno dei ragazzi che lavora dal mio parrucchiere, all’angolo fra via dell’Agnolo e piazza dei Ciompi, in Borgo Allegri.
E’ minuscola, motivo per cui molte persone preferiscono il take away. Ma se siete fortunati, una decina di posti a sedere ci sono. Quando sono entrata io c’era una coppia di turisti, 4 ragazzini che poi andavano a teatro e un altro cliente da solo come me.
Mi sono avvicinata al bancone e ho capito subito che non erano pizze qualunque. A parte le combinazioni di ingredienti, ma anche i cartelli che spiegano alcuni dettagli, fanno capire l’attenzione alla qualità. Da un lato del bancone c’è persino una recensione de Il Fatto Quotidiano ad opera di Fabio Picchi: “…è un luogo di spaccio di gentilezza e bontà. A poco prezzo, pizze a pala e pizze al piatto con un forno da panettiere che cuoce lieviti di solo lievito madre e materie prime straordinarie. Pensi di mangiarne una e ne mangi quattro“.
E infatti la cosa che sorprende, oltre alla bontà delle pizze, è la gentilezza della signora Roberta (se ho capito bene il nome): un piccola energica signora dai capelli argentati, sempre provvista di un fascinoso rossetto rosso, che con tranquillità e passione serve i clienti. Mai un gesto di fretta, mai una risposta sgarbata. Anzi, spesso vi faranno sorridere i siparietti fra lei e il marito dietro le quinte “che la devo sopportare 14 ore al giorno!”.
La lievitazione è di quelle lunghe, ecco che la pizza diventa digeribilissima. Per usare le parole della signora “noi vogliamo che i clienti escano di qui leggeri, nello stomaco e… nel portafoglio!” In effetti non spenderete pochissimo, ma solo perché sarà impossibile fermarsi a un pezzetto solo. Ma fidatevi: cominciate con assaggini minuscoli, perché sembrano piccoli, ma riempiono!
Io ho assaggiato le seguenti pizze, una più buona dell’altra:
Pizza con acciughe cantabriche con burrata pugliese e spinaci
Pizza con salsa ai carciofi, crema di ricotta fresca di pecora lavorata con pepe rosa e un’aggiunta di fior di latte, e sopra un carciofino
Pizza vegetariana con zucca, cavolo cappuccio cotto nella curcuma e nel cumino, taleggio di latte crudo non pastorizzato e bietola
So che i puristi della pizza potrebbero avere da ridire, perché di fatto sembra più una focaccia (ma vi assicuro che ho visto anche la Margherita “normale”), sullo stile di Berberé, ma io dico solo che, quale sia il nome, per me è buona. Infatti ci sono ritornata anche un paio di giorni dopo.
Da bere hanno diverse birre artigianali, soprattutto quelle della Baladin.
Divina Pizza
Borgo Allegri 50r angolo via dell’Agnolo Firenze
tel. 055 234 7498