28 Maggio 2014 • Nessun commento
Fujiyama: all you can eat
RistorantiOggi voglio recensire il Fujiyama, un ristorante giapponese nuovo nuovo, aperto da pochissimi giorni. Quando ho visto che apriva un ristorante jap al Galluzzo, vicino a casa, ho gioito. Soprattutto perché era scritto in caratteri cubitali che facevano il take away (con 30% di sconto). Già mi vedevo a rientrare tardi a casa e, pensando al frigo vuoto, ordinare sushi e sashimi in gran quantità.
Dopo averlo provato sono stata molto indecisa se recensirlo o no, perchè so bene che molti ristoranti quando aprono devono ancora perfezionarsi.. ma siccome tutti mi chiedono se ci sono andata, ho deciso di dire le mie impressioni. Ovviamente prendete con le dovute cautele quanto scrivo, nel senso: sono nuovi, magari migliorano su certi aspetti. Ovviamente i gestori sono cinesi, ma questo ormai a Firenze lo metti in conto.
Cominciamo con i punti di forza. L’all you can eat a 19.90 €. Non è a buffet, ma si ordina dal menù. Quindi è possibile ordinare qualsiasi cosa e loro la preparano. E al massimo si spendono circa 20 €. Niente male. Niente cibo precotto o doversi adattare a quel che trovi. Ognuno ordina quel che preferisce senza pensare al prezzo.
Ho cominciato con un bel piatto misto di sushi (nigiri). Non male. Riso cotto bene, pesce anche se già tagliato in precedenza, sembrava fresco.
Contemporaneamente ordiniamo una tempura mista di gamberi e verdure, perchè voglio provare come friggono. Forse un po’ pastellosa, ma il sapore è buono. E arriva calda, velocemente.
Insieme a queste cose avevamo ordinato alcuni hossomaki e uramaki che pero’ finiscono nel dimenticatoio. E qui mi accorgo del primo problema del ristorante. Un po’ per inesperienza, un po’ perchè la cucina serve anche i clienti del take away (e di domenica sera, al rientro dal mare, ce ne sono parecchi), va a finire che certi ordini o si perdono o arrivano con molta lentezza. Capita a noi e al tavolo accanto. Il buffo è che la cameriera, anche gentile, ci chiede se vogliamo ordinare altro e noi le spieghiamo che stiamo ancora aspettando il piatto di prima! Che finalmente arriva.
Di questi alcuni sono buoni, altri non mi soddisfano per nulla. Non posso dire che sono immangiabili, ma di certo non il livello che trovo che so da Hoseki. Non sono entusiasta neppure della soia, troppo salata. Ultimamente nei ristoranti giapponesi ho visto che usano sì la Kikkoman, ma la versione unsalted. Che onestamente io preferisco. Anche perchè c’è già il wasabi a dare sapore. Comunque capisco che io sono una cliente un po’ pallosa su questo tipo di cucina. Ma se sulla salsa ne possiamo discutere, ritengo che sulla qualità del pesce, si possa fare di meglio.
Per sfizio ordiniamo un rotolino di salmone crudo che ha un nome invitante. L’aspetto è delizioso. Il sapore non mi convince. Il salmone sembra quasi andato a male. Ovviamente non lo è, ma lo mangio davvero malvolentieri. E non capisco, perchè quello sul nigiri era buono. Boh!
Nel complesso forse per una clientela che pretende meno, può funzionare. Infatti dopo un po’ si è riempito (noi siamo arrivati alle 19.30). Hanno sia una grande sala interna che il giardino.
Quando stavamo andando via, mi hanno chiesto se mi ero trovata bene. Ci tenevano a sapere cosa mi era piaciuto e cosa no. “Siamo nuovi, parlate di noi!” e infatti quasi mi dispiace aver detto queste cose. Ma d’altra parte può servire anche per migliorare, no?
Dove si trova? al Galluzzo, in via Senese, dove un tempo c’era Da Stefano, il famoso ristorante di pesce. E’ buffo: il ristorante Da Stefano è rimasto aperto per anni, poi quando ha chiuso, qui si sono alternate varie gestioni e proposte. Vediamo se questa durerà!
Fujiyama
Via Senese 271
tel. 055 – 2322618
Firenze