26 Settembre 2014 • Nessun commento
Inaugurazione Ville sull’Arno
Visitare FirenzeMercoledì sera sono stata invitata all’inaugurazione dell’hotel Ville sull’Arno, un resort di lusso, appena ristrutturato, che si trova sul Lungarno Cristoforo Colombo. L’edificio, in realtà composto da 3 parti – la Villa, il Loggiato e il Villino – un tempo era la casa dei Macchiaioli che qui dipinsero molti quadri famosi.
Ecco perché l’altra sera nelle camere, negli spazi comuni, nei giardini c’erano diversi tableau vivant che rappresentavano appunto alcuni dei dipinti, ma anche scene di vita domestica svoltesi proprio in questi ambienti. Un’idea simpatica e molto d’effetto. Un po’ come la scelta di omaggiare tutte le signore di un fiore da legarsi al polso!
Devo ammettere che hanno curato bene i particolari. Le camere, già di per sè piuttosto ricche nell’arredamento e caratterizzate da diversi temi, erano impreziosite da scenette con attori in carne ed ossa. In questa scena per esempio l’ispirazione è verso “Il Canto dello stornello” di Silvestro Lega (1867), dove le sorelle Maria e Isolina Cecchini in piedi, in semicontroluce, sono accompagnate al piano dalla fidanzata del pittore, Virginia Batelli.
All’ingresso di ogni camera c’era una copia del quadro correlato, così da poter seguire un percorso artistico – culturale lungo le varie aree dell’hotel (con tanto di mappa disegnata a mano e consegnata all’ingresso).
In tutto cisono 45 camere, diverse per stile e tipologia. Alcune hanno la terrazza sull’Arno, alcune invece sottotetto hanno la terrazza a tasca con l’idromassaggio! altre ancora hanno la jacuzzi interna alla camera. Insomma quei posti da sogno per una luna di miele o un weekend romantico.
Come se non bastasse, c’è una bella piscina esterna, in parte riscaldata, con un piccolo giardino. Non sembra neppure di essere sui viali!
Al piano inferiore c’è una bella Spa, nuova di pacca, con un’altra piscina, bagno turco, sauna, docce emozionali e altri marchingegni di benessere, oltre a una piccola palestra e una cantinetta per le degustazioni di vino.
Al piano terra il bar e il ristorante erano occupati – oltre che dalla folla di curiosi e invitati – anche da un gruppo che suonava dal vivo e da diversi tavoli allestiti con il cibo. Si spaziava da vari tipi di affettati, verdure crude in composizioni creative, formaggi con mostarde, e i favolosi prodotti a base di tartufo di Salvini. Già dalle 19 la gente si è avventata su questi buffet…
C’era anche una parte di assaggi caldi, come le polpettine al pomodoro e i ravioli ripieni di pappa al pomodoro, insieme ad altre rivisitazioni del giovane chef interno, del quale non ricordo il nome, ma appena lo scopro ve lo scrivo.
Particolarmente apprezzato durante la serata il tavolo dei dolci, con una cascata di macarons in bella mostra, anch’essi andati a ruba (per fortuna i dolci venivano riassortiti con una certa frequenza).
So che faranno anche serate di degustazioni e apertitivi aperte ai fiorentini.
A fine serata sull’Arno un barcaiolo ha fatto partire una colonna di lanterne di carta illuminate, che hanno preso il via sull’acqua. Molto coreografiche (mi ricordavano i Matsuri, ovvero i festival giapponesi). La foto che ho scattato purtroppo era troppo scura perciò pubblico questa al tramonto.
Hotel Ville sull’Arno – Lungarno C. Colombo, 1/3/5 – 50136 Firenze
info@hotelvillesullarno.com
http://www.hotelvillesullarno.com/
Vi lascio con questa bella foto d’epoca del cenacolo dei Macchiaioli a Bellariva.