30 Luglio 2015 • 4 commenti
Johnny Bruschetta in via de’ Macci
RistorantiUna settimana fa sono passata in centro per lavoro e, visto che ero stata invitata ad un pranzo per la stampa presso il nuovo Johnny Bruschetta, ho approfittato della mia ora di “libertà” – il piccolo era in affido al babbo – sfidando i 37 gradi del tocco, mi sono fatta tutta via de’ Macci, da Piazza Santa Croce fino all’altezza del Mercato di Sant’Ambrogio, per provare questo nuovo ristorante, nato sulle ceneri della Brasserie. (Ve la ricordate la Brasserie? ne avevo parlato esattamente 2 anni fa, della serie, è proprio vero quello che scrivevo qui sul blog lunedì scorso!)
Torniamo a Johnny Bruschetta: è stato aperto da Daniele Martini, un gioviale ragazzo che di mestiere faceva tutt’altro, che ha deciso di avventurarsi nel difficile mondo della ristorazione fiorentina, congiuntamente a quella londinese, dove aprirà a breve (doveva aprire prima a Londra e poi a Firenze, ma per motivi logistici è andata così). Che dire… coraggioso! Aggiornamento: questo posto non esiste più.
Dietro l’aspetto da hipster non ha l’aria di essere uno sprovveduto. Dopo la selezione dei fornitori, possibilmente a km zero o comunque del territorio, ha curato il logo (ricavato da una caricatura del suo volto fatta per strada, davanti agli Uffizi), la comunicazione & il web, mettendo in piedi una squadra internazionale: il sito è fatto a Londra, i social glieli gestisce una persona in Messico, il logo lo ha fatto una ragazza in Brasile. Perché anche questi aspetti sono importanti.
Il locale è suddiviso in 3 stanze, noi eravamo disposti in quella centrale, con un tavolo “social” da condividere, creato da un artigiano assemblando vecchie porte e finestre. Alle pareti taglieri di ogni foggia e dimensione, ricordano ai clienti che è possibile ordinare taglieri di vario tipo.
Ma la specialità di questo posto è la bruschetta, come dice il nome. Ma non una semplice bruschetta: bensì una maxi bruschetta realizzata con un pane particolare, da loro chiamato “panbruschetta”, preparato in gran segreto da un forno di fiducia, che viene tostato quel tanto che basta a renderlo leggermente croccante.
Condita con olio extravergine d’oliva, aglio e ingredienti freschi, viene servita al metro. La porzione singola è circa 40 cm. La doppia porzione da 80 cm prevede due gusti, quella da 120 cm con tre gusti e infine la bruschetta lunga 2 metri con 5 gusti. Ammetto che è molto coreografica.
Dietro a nomi, tutti toscani, potete quindi trovare per esempio la Bruschetta San Miniato con aglio, olio, prezzemolo, funghi porcini, melanzane grigliate e olio tartufato; oppure la Bruschetta Montalcino prevede aglio, olio, squaquerone, pomodorini secchi, capperi, basilico fresco, radicchi. Ecc.
In menù ci sono anche alzune zuppe, che però non ho avuto modo di assaggiare (e mi è dispiaciuto in quanto le adoro) e una manciata di primi piatti. Fra i dolci non male la panna cotta e il cheese cake.
Anche per il bere è stata privilegiata la Toscana, con birre artigianali locali e vini rossi di aziende vinicole amiche. Eccezione fanno i bianchi, perché “è impossibile trovare un bianco buono in Toscana, che costi il giusto” (parole di Daniele).
Il giardino, per il momento off limits, diventerà un orto, dove i clienti potranno prendersi da soli la foglia di menta per il proprio mojito (il mercoledì ci sono gli aperitivi) o il prezzemolo fresco se vogliono aggiungerlo al piatto.
I costi? le bruschette vengono tutte 7.50 € e come quantità, ci viene detto, sono equiparabili a mangiare una pizza. Una bruschetta da 2 metri costa 30 €.
Ovviamente è divertente andare in gruppo e assaggiare vari gusti, dal momento che le portano già tagliate a pezzetti. L’idea è simpatica.
Johnny Bruschetta
Via de’ Macci 77r
tel 055 247 8326
Firenze
Certo che il nome delle bruschette non è molto coerente con il loro contenuto: squaquerone e pomodori secchi per la Montalcino ?
E l’immagine del cheese cake con tutto quello zucchero a velo…..mah.
Aspettavo un commento al vetriolo di Pat, stavolta è arrivato da Prato 😉
Chiamami pure…Prat ! 😀
ahahahahaahah