12 Settembre 2013 • 5 commenti
La nuova piazza di San Jacopino
Bar e pausa pranzoIeri ero a giro per Firenze per lavoro, quando ad un tratto mi sono ritrovata a passare da piazza San Jacopino. Quasi non la riconoscevo! Sapevo dei lavori di ristrutturazione che andavano avanti da un bel po’ (1 anno!), ma non sapevo esattamente quale dovesse essere il risultato finale. L’inaugurazione è stata ad aprile, ma io non ero più passata di qui. Beh grande la sorpresa, nel trovarmi di fronte una piazza con panchine e alberi abbastanza carina, con cassonetti interrati e fermate ATAF “intelligenti” (ovvero con tempi di attesa).
Certo, è ancora un po’ spoglia (gli alberi sono piccoli), ma non è male affatto. Persino il famoso palazzo “melanzana” di Marco Dezzi Bardeschi sembrava meno brutto!
Mi ricordo che c’era un incrocio pericoloso, se arrivavi da via Cimarosa e dovevi girare in via Maragliano, non sapevi mai a chi spettasse la precedenza, e intanto rischiavi che l’autobus dalla preferenziale ti rifacesse la fiancata sinistra. Ora c’è una bella rotatoria, un parcheggio (ok è piccolo, ma c’è) e le panchine.
Le panchine sono di 2 tipi: quelle curve che seguono l’andamento della strada, le altre di tipo classico, monoposto. Ieri, che era una bella giornata, c’erano persone che si mangiavano il panino in pausa pranzo, seduti sulle panchine.
Ecco un’altra parte della piazza: il lato di via del Ponte dell’Asse, con i cassonetti differenziati interrati.
Infine la parte dove via del Ponte dell’Asse si incontra con piazza di San Jacopino.
Visto che ero in zona ho deciso di approfittarne per pranzare e sono entrata in un bar della piazza: Il Ghiottone. Oltre a qualche sedia davanti, ha uno spazio all’aperto sul retro per una 30ina di posti. Fanno primi, verdure, qualche secondo, schiacciate.
Io ho preso le seppie in zimino. Il sapore era molto buono, soprattutto degli spinaci, saporiti. Se proprio devo essere pignola, forse la consistenza della seppia un po’ duretta (ma lo fa a volte). Comunque prezzi più che onesti: 6 € un secondo. Sono anche su Facebook (bravi!).
E’ frequentato prevalentemente dalle persone della zona. La signora all’ingresso e uno dei 2 ragazzi a servire erano gentili, l’altro.. beh era come se fosse un po’ assente. Ma non posso dire che fosse sgarbato, semplicemente non è di quelli che ti augura il buongiorno quando entri nei locali. (pretendo troppo, eh?).
Spero che si decidano a mettere qualcosa in mezzo a quella rotonda, per esempio una fioriera, perché così com’è non si può guardare.
ah ah in effetti hai ragione.. speriamo pero’ non una di quelle brutte statue moderne che a volte si vedono a giro!
Mi associo all’altro commento. Dire bella quella rotonda mi sembra un po’ troppo. Potevano mettere un po’ di verde…
La piazza, se la si vede dalla “melanzana” é effettivamente molto carina. Per quanto riguarda la rotatoria sono dell’idea che l’installazione di un opera d’arte o di un monumento al centro di essa avrebbe sicuramente arricchito il valore della piazza e vista l’architettura circostante (viale Redi, Baracca, ponte alle mosse etc.) un bronzo di lenin sarebbe il suo.
Un bronzo di lenin? lol 🙂