17 Novembre 2015 • Nessun commento
La Via Romea Imperiale
LibriOggi segnalo un evento un po’ meno centrato su Firenze – ma comunque si tiene a Pistoia, quindi molto vicino – che per motivi personali mi è molto caro. Sabato 21 novembre a Pistoia si terrà la presentazione di un libro dal titolo “La Via Romea Imperiale. Mantova, Modena, Pistoia. Sulla strada dei sovrani germanici”, scritto da Gabriele Farinelli e Iacopo Cassigoli (Settegiorni editore).
Per la prima volta si è cercato di ricostruire un tratto della cosiddetta via Romea Imperiale, ovvero una direttrice viaria medievale, che collegava il Sacro Romano Impero a Roma. Un percorso di oltre 1200 km che in parte ricalcava alcuni tratti della originaria rete stradale romana, e in parte si adattava ai mutamenti morfologici dovuti ad alluvioni, deviazioni di fiumi e smottamenti. In questa situazione è stata difficile la lettura stratigrafica della regione montuosa, ma anche le modifiche viarie della Bassa Modenese e del Mantovano che furono apportate in epoca medievale hanno reso il compito arduo per la contraddizioni delle costruzioni e dei vari percorsi fluviali del Panaro e del Secchia e in qualche maniera anche del Po.
Questo asse teutonico-romeo entrava in Italia dal valico del Brennero, attraversava prima le Alpi, poi passava da Mantova, Modena e dopo aver passato gli Appennini, sbucava a Pistoia; era una tra le rotte commerciali più significative del Medioevo, in asse con le città baltiche della Lega Anseatica e le miniere di salgemma dei Vescovi Principi di Salisburgo, congiungendosi fino in parte a coincidervi con la via dell’ambra e la via del sale. Tramite questa compagine stradale tale asse viario si correlava inoltre alle maggiori direttrici per le fiere della Champagne e di Fiandra.
Oltre che percorso di passaggio per merci e cultura, era anche una strada percorsa dai Pellegrini che da tutta Europa volevano arrivare a Roma.
Di tutto il tracciato, il libro esamina soprattutto la tratta che si estende per oltre 300 km dalla Bassa Mantovana, più o meno l’area padana centrale tra l’Adige-Garda e il complesso sistema fluviale del Po, fino al bacino inferiore dell’Arno / Valdarno Inferiore.
I termini cronologici dello studio, sono circoscrivibili tra l’età ottoniana (secolo X) e parte dell’epoca comunale, ovvero fino alla sostanziale caduta del ghibellinismo con la sconfitta degli Hohenstaufen nella battaglia di Benevento (1266).
L’uscita del libro avviene in concomitanza delle celebrazioni per il 900° anno della morte di Matilde di Canossa, che stanno avendo luogo in San Benedetto Po.
Dopo la presentazione del libro, alla presenza degli autori, è prevista la visita guidata al complesso architettonico e museale dell’Antico Palazzo dei Vescovi di Pistoia e ai luoghi jacopei in Cattedrale.
Per chi se lo stesse chiedendo… Sì, si tratta di mio padre, che oltre a essere docente di cartografia e topografia, ha deciso di avventurarsi in questo lungo e faticoso compito di scrittura, oltre che di ricognizione, visita, ricerca. Come mai? Beh, ha sempre avuto passione per le carte geografiche, la storia, la cultura e le vie delle pellegrini. Dal 1976 al 1995 per l’Istituto Geografico Militare ha effettuato numerose ricognizioni topografiche per le carte al 25.000 e 50.000 del Trentino e Alto Adige, Emilia Romagna, Toscana, Molise, Calabria e per le carte speciali al 5.000, 10.000 e 50.000 di Firenze Est ed Ovest. Ha collaborato con la Facoltà di Architettura di Firenze per i rilievi cartografici al 100.000 dei tracciati della via Francigena in Val d’Elsa e nel Viterbese. È autore della carta dei monumenti etruschi e romani in Toscana (Soprintendenza Archeologica dell’Etruria, per i tipi dell’IGM, 1986). Suoi studi sono stati pubblicati nei volumi Il disegno luogo della memoria, Alinea Editrice, 1995 e Piteglio e l’antica viabilità della Val di Lima. Storia, arte e religiosità sulla stratam de hospitali Crucis Brandeliane unde veniunt Carfagnini, curato da Iacopo Cassigoli e Francesca Rafanelli, Settegiorni Editore, 2012. Nel 1999-2001 è stato incaricato dal Priore dei Monaci della Certosa di Firenze, come Professionista per il Progetto di Restauro della Chiesa di Santa Maria e del tratto finale dell’antica Via del Pellegrino.
Se qualcuno ha la passione per l’argomento… vada sabato alla presentazione, ne vale la pena.
Programma Sabato 21 novembre 2015
Sala Sinodale Antico Palazzo dei Vescovi Piazza del Duomo, 3 Pistoia
Ore 9.30 – 13.00
Presentazione del libro “La via Romea Imperiale. Mantova, Modena, Pistoia sulla strada dei sovrani germanici”
Ore 14.30
Visita guidata al complesso architettonico e museale dell’Antico Palazzo dei Vescovi, alla “sagrestia d’i belli arredi”, alla Cappella di San Niccolò e ai luoghi jacopei in Cattedrale, fino alla pieve di Sant’Andrea lungo il tracciato urbano della via dei pellegrini. A Cura di Artemisia.
Per info: 0573/369275
anticopalazzodeivescovi@operalaboratori.com