31 Luglio 2014 • 12 commenti
Una lettrice mi parla del suo parrucchiere
ShoppingHo ricevuto una mail da una lettrice “storica”. E’ una ragazza che ha iniziato a leggermi diversi anni fa, e che ho incontrato alla prima “blog cena” del 2008. Era un momento in cui in Italia Facebook non era così diffuso, e sul web ci si conosceva solo con i nick (Granduchessa, Icelord, Glock, Nelli, Silaip, BB, Elaizacuoreviola) e non si sapeva bene chi si celasse dietro a quei nomi così strani (ma che spesso rivelavano una storia). In quel freddo gennaio conobbi alcune persone, con le quali sono tuttora molto amica (due delle quali le vedro’ stasera a cena!), oltre ad altre che per lavoro, gravidanze o motivi di vita si sono allontanate, ma che ogni tanto si rifanno vive o le re-incontri.
Ecco Santina è una di loro. Ogni tanto ci sentiamo o ci vediamo, mi racconta che cosa ha fatto nel frattempo. Ed è sempre un piacere ricevere una sua mail. La pubblico così come me l’ha mandata! Mi perdonino i tanti lettori meno interessati, ma a me fa ancora un certo effetto quando mi chiamano Nelli. E poi lo sapete che sui parrucchieri anche io ho detto la mia!
Cara Elena, in primi come stai? tutto bene? Pronta per le ferie? dove andrai di bello?
Ho pensato molto prima di scriverti, perché in realtà questa è un pensiero rivolto più a “Nelli”..
Ma andiamo con ordine.. “come ben sai, mio malgrado mi sono trasferita a Milano da novembre.. lasciando la mia adorata Firenze, città che avevo scelto per lo studio, trasferendomi dalla Puglia. In realtà sarà che Firenze è piccola, sarà che si mangia bene, sarà tante cose.. ci sono rimasta per ben 16 anni e mi mancano ancora tante cose da vedere.
Più o meno ogni mese mezzo, due, torno a Firenze, un po’ per ossigenarmi di arte.. per riempire i miei occhi di stucchi e colori e un po’ perché.. vengo a Firenze per andare dal parrucchiere!
Capisco che detta cosi .. è una affermazione un po’ da snob ma non è cosi..
Sono semplicemente stata fidelizzata..
In tutti questi anni non li ho mai segnalati, fatto pubblicità o altro, perché quando un posto lo senti “tuo” non vuoi condividerlo proprio con tutti..
Ma poi capisci che qualcosa è cambiato e credo che sia giusto condividere le cose belle.
Il mio Parrucchiere si chiama “Pistolesi Group” e si trova in Borgo Santi Apostoli, 50-52 r.
Ora si potrà pensare “!”cavolo chissà quanto costa. Tranquilli! i prezzi (perché poi è necessario dare uno sguardo anche al vile denaro) sono assolutamente in linea con Firenze centro e periferia ..ma quello che fa la differenza come in tutte le cose sono le persone.
In realtà ci sono tantissime persone che lavorano (tra l’altro c’è anche un centro estetico fantastico), ma ovviamente io ho i miei preferiti e ovviamente consiglio loro:
la Signora Silvia: che è la responsabile della reception e fa i salti mortali per riuscire a incastrarti quando vuoi te e con chi vuoi te!
Niccolò, per tutto ciò che riguarda i colori,
Marco che è un mago del taglio,
Sonja che oltre a farti una piega che ti dura una settimana, riesce a trasformarti, del tipo entri sfigata ed esci tipo super fashion, il tutto in meno di 5 minuti.
L’ambiente, nonostante la location, non è per nulla da “fighetti”, è familiare, non sei costretta a parlare per forza, perché tutti i dipendenti rispettano il tuo mood giornaliero.. e poi oltre alla loro professionalità, è uno dei pochi posti dove il cliente è davvero al centro del business..
Sono cosi bravi che in realtà da aprile lavorano al Four Season..
Ecco questo è tutto..avevo proprio voglia di condividere questa cosa.. e spero tu possa pubblicarla sul sito, che a pensarci sono passati anni dalla famosa blog cena!! 🙂
Ti abbraccio
SS
Grazie a te!
Credits foto: http://www.pistolesigroup.it/
Prima e unica blogcena, vero Nelli ?
In realtà ne feci 2, poi smisi perché quando dici facciamola tutti aderiscono entusiasti, poi all’ultimo questo non può, quest’altro ha la bambina malata, quell’altro ancora si era dimenticato di un impegno importante.. e tu ti ritrovi con un ristorante fissato per 40 e si presentano in 10!!! 😉
Se la blog cena e’ complicata, basterebbe invitare ad una gelateria in orari adatti per tutti: niente di complicato e troppo formale…..forse e’ la voglia che manca ?
Ciao.
Fatto anche quello! (non gelateria, ma locale estivo con ingresso libero)
🙂
devo dire che negli ultimi anni non ci ho più pensato…
sembrano passati veramente anni luce da quando un blog (anche questo blog) era “vissuto” come luogo di condivisione e confronto di esperienze, idee, passioni. facebook e altri social hanno completamente snaturato la voglia di far conoscere ad altri la personale esperienza food, wine, fashion o altro, appena vissuta (tra l’altro social molto spinto anche da te)riducendo tutto ad un’ossessivo esercizio di estremo narcisismo (fotografo e posto, dunque sono). dove sono finite le belle discussioni che animavano i blog (il tuo blog)? ora solo freddi comunicati commerciali e poco piu (anche se adesso ti invitano a “testare” (pubblicizzare) molti posti nuovi. ah dimenticavo, è il tuo lavoro.
con affetto.
makno
Ciao Makno, come sempre, mi fa piacere leggere un tuo commento (e spero che prima o poi tu possa rivelarti!).
I commenti sono spariti da questo blog a seguito della impossibilità di farlo! 🙁 ho avuto diversi problemi questi ultimi mesi (dal punto di vista tecnico) e le persone non potevano commentare. diversi lettori mi hanno scritto in privato dispiaciuti di ciò, ma ero sempre sotto attacco o hacker o spam.
Ora ho trovato una persona molto preparata (e molto cara ahimé) che mi sta dando una mano per risolvere e ri-permettere a chi lo desidera di creare quella bella discussione che anche a me manca tanto.
é anche vero quello che dici: molti preferiscono mettere un mi piace su Facebook o un fare un re-tweet piuttosto che scrivere un commento (non hai di quante volte io chieda loro “per favore scrivi anche qui!”). ma è una tendenza che non riguarda solo il mio blog.
sul fatto di pubblicare post commerciali è buffo.. qualche tempo fa quando postai la mia critica su Ditta Artigianale che tanto clamore (e insulti) ricevette su FB, qualcuno mi disse “ah ecco la “blogghista” che per fare successo stronca i locali appena aperti”!!! ora tu mi dici che mi invitano a parlar (bene) dei posti nuovi e questo è il mio lavoro.. ah… avessi guadagnato 10 € da ogni recensione pubblicata chissà dove sarei ora. E’ vero ogni tanto mi invitano (ora, dopo 8 anni!) ma accetto solo quando mi va e per certo non mi pagano. Il 90% delle volte pago e anche caro. Se un 10% viene offerto (quasi mai dal ristoratore, che mi snobba, quanto da un amico più illuminato, che ha sincero desiderio di mostrarmi quel posto), penso sempre ai lettori che possono apprezzare una recensione il più possibile autentica (se mangio male non scrivo di aver mangiato bene).
Ma so che tu non sei polemico ma solo dispiaciuto. Che dirti, sto valutando se inserire i commenti di FB sotto i vari post, come vedo fare su altri blog… ma tutte queste cose hanno un costo (tempo, denaro..) e anche se sembra incredibile a chi legge, il blog non genera molti ricavi, di sicuro non sufficienti a giustificare investimenti consistenti. Cmq grazie per il tuo spunto, ci riflettero’.
Cara Nelli,
Voglio ringraziarti per il tuo blog che apprezzo molto e mi da molti spunti.
Vivo a Roma ma per questioni logistiche io e il mio compagno abbiamo preso casa a firenze dall’inizio dell’anno. Firenze e’ una città che amiamo molto ma entrambi non siamo fiorentini la stiamo scoprendo nel poco tempo che abbiamo anche attraverso il tuo blog.
Continua a scrivere le tue recensioni e a dare notizia di cio’ che accade in città per noi sei preziosa.
Grazie!
Francesca
Grazie Francesca!
Salve io invece vorrei scrivere una recensione su un parrucchiere da evitare si tratta di Itama di Alessandro Tamagni, io ci sono stata per fare taglio e shatush ed entrambi i risultati sono stati più che deludenti ma la cosa peggiore è stato lo shatush io avevo richiesto un colore miele e bene sono andata via con i capelli più scuri di quelli che avevo e di tutta risposta alla mia insoddisfazione mi è stato risposto che si trattava di un colore più naturale al mio colore mah io non ho parole di solito il parrucchiere lavora in sintonia con la cliente dando dei consigli ma non allontanandosi da quello richiesto anche quando io ho espresso più volte di volere un colore chiaro. Non vorrei che nessuna persona si trovasse nella mia situazione a non riuscire. Guardarsi allo specchio oltre ad avere speso dei soldi inutili perché comunque ha dei prezzi esorbitanti non corrispondente alla qualità e professionalità richiesta. Grazie e scusate il mio sfogo
Grazie a te Antonella, che peccato 🙁
penso io abito a Firenze e torno a Milano per farmi i capelli, qui non trovo niente che mi soddisfi uff ..
Buongiorno,
la mia esperienza da Pistolesi Group invece è stata più che deludente. Non tanto per la qualità del taglio e del colore, ma per quanto riguarda come sono stata trattata come cliente. Shampoo con acqua fredda, il titolare che non controlla il risultato finale del taglio, prodotti come shampoo e balsamo a pagamento senza averlo specificato, nessuno che mi ha pulito dai capelli sul corpo…un disastro! A Firenze c’è di molto meglio!