24 Agosto 2015 • Nessun commento

Polpa Burger in San Lorenzo

Qualche giorno fa sono stata a pranzo da Polpa Burger Trattoria, in San Lorenzo. Inizialmente volevo andare da Mario, ma era chiuso per ferie, così ho deciso di provare il nuovo ristorante che hanno aperto lì vicino, praticamente quasi di fronte all’ingresso del Mercato Centrale (1° piano). Come fa intuire il nome è specializzato in hamburger: anche se nel menù dichiarano “non siamo un burger bar, ma una trattoria“, idea ripresa anche dai quadretti bianchi e verdi, dai bicchieri e da altri dettagli.

Nonostante l’ambiente sia piccolo e poco carrozzina-friendly, alla fine siamo riusciti a sistemarci lo stesso col bambino in una rientranza sulla destra.
Per ordinare si va al bancone, si sceglie dalla lavagnetta e poi si pesca un mestolo con un numero che servirà alla cameriera per riconoscere a quale tavolo.

Hanno 5 tipi di hamburger: di chianina, con fassone, con tacchino, con agnello e vegetariano. I prezzi partono da 9.50 € e arrivano a 13 € (indovinate con quale carne). Una volta scelto il tipo di carne, si possono abbinare vari “condimenti”: per esempio il “bersagliere” è con funghi saltati, cialda di polenta, fonduta valdostana e rucola. Il “camino” è con melanzane e zucchine alla piastra, pancetta, pecorino, crema di peperoni. L'”isola” è con pomodori secchi, pecorino DOP, valeriana e pesto. E così via.

Altre cose presenti in menù le insalate (7 €) e le patate fritte, qui proposte a sfoglia “fresche e fritte in olio di prima qualità”.

Sui cartelloni appesi nell’interno si legge che scelgono solo prodotti italiani, e preferiscono prodotti IGP e DOP. Anche le birre in menù sono italiane: Ichnusa e Moretti. Il pane (e i dolci) sono fatti da loro.

A pranzo hanno una formula a prezzo fisso: 1 burger + 1 bibita + patatine sfoglia a 11 €. Hanno un menù speciale anche per i bambini a 10 €.

Io ho preso il burger vegetariano con un condimento estivo fuori menù, il “casale“, composto da melanzane fritte, pomodori datterini, mozzarella di bufala campana DOP e maionese al basilico. Molto buono. Certo era così alto che addentarlo ha richiesto tutto il mio sforzo! Il pane è diverso dai soliti burger, assomiglia più a un panino tradizionale. L’ho trovato soffice e appetitoso.

Il mio compagno ha preso un burger di fassona con condimento “ritrovo”: carote, zucchine, menta, limone, maionese al balsamico. Mi piaceva meno.

Anche le patate sarebbero state ottime, purtroppo ci sono arrivate fredde al tavolo; questo perché in sala c’è solo una ragazza – gentilissima fra l’altro – e nonostante dalla cucina l’avessero chiamata col campanello più volte, lei era bloccata alla cassa con due turisti che non capivano perché non c’erano birre “famose” ma solo queste italiane sconosciute!!!