14 Marzo 2023 • Nessun commento

Reaching for the Stars..

Eventi

La nuova mostra a Palazzo Strozzi si chiama Reaching for the Stars. Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye, e propone una celebrazione delle stelle dell’arte di oggi attraverso oltre 70 opere dei più importanti artisti contemporanei italiani e internazionali, tra cui Maurizio Cattelan, Cindy Sherman, Damien Hirst, Lara Favaretto, William Kentridge, Berlinde De Bruyckere, Sarah Lucas, Lynette Yiadom-Boakye.

Promossa e organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Reaching for the Stars esplora le principali ricerche artistiche degli ultimi decenni attraverso una costellazione di opere esposte in tutti gli spazi di Palazzo Strozzi, dal Piano Nobile alla Strozzina, con una speciale nuova installazione per il cortile rinascimentale.

Curata da Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, l’esposizione si pone come celebrazione dei 30 anni della Collezione Sandretto Re Rebaudengo, una delle più famose e prestigiose raccolte d’arte contemporanea a livello internazionale, restituendone in modo aperto la varietà, l’evoluzione e il suo essere costantemente in progress.

SKIRA 1464

Nella mostra sono presenti fra le varie opere: 

  • 1000 Names(1983) di Anish Kapoor 
  • Love Is Great (1994) di Damien Hirst (foto sopra)
  • un’ampia selezione di lavori di Maurizio Cattelan, artista centrale per un’esplorazione dell’arte italiana tra anni Novanta e Duemila

Trovate anche opere di Paola Pivi Lara Favaretto. In parallelo si snodano sezioni tematiche come quella dominata dalla celebre serie Untitled Film Still (1978-1980) di Cindy Sherman che propone una riflessione sociale e politica sul tema dell’identità in rapporto a opere di Shirin Neshat, la serigrafia Untitled(Not ugly enough) (1997) di Barbara Kruger (foto sotto) o la scultura in materiali organici Self- Portrait (1993) di Pawel Althamer.

L’indagine sulla scultura si amplia nei grandi lavori di Andra UrsuţaAdrián Villar RojasBerlinde De BruyckereMark Manders, le cui pratiche investigano il corpo e la figura tra decostruzione e ricomposizione.

A questa fa eco la perlustrazione della ricerca pittorica attraverso dipinti di artisti come Lynette Yiadom-BoakyeSanya KantarovskyMichael Armitage,Cecily BrownAvery Singer, testimoniando la perdurante vitalità di questo medium, tra figurazione e astrazione, soprattutto nelle generazioni più giovani.

Completa il percorso un’ampia sezione dedicata alla Video arte con opere manifesto di artisti quali William Kentridge, presente con History of Main Complaint (1996), Douglas Gordon e Philippe Parreno, con la celebre videoinstallazione Zidane. A 21st Century Portrait (2005) e Ragnar Kjartansson con The End – Rocky Mountains (2009).


“Reaching for the Stars è un viaggio in quarant’anni di scoperte e ricerca nell’arte contemporanea” afferma Arturo Galansino,Direttore della Fondazione Palazzo Strozzi e curatore della mostra“Ospitare a Firenze una collezione come questa significa celebrare i valori del mecenatismo e della committenza nella città dove il grande collezionismo è nato. La collaborazione tra Palazzo Strozzi e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo va oltre la mera esposizione di opere, ma è una sinergia di valori, una piattaforma condivisa in cui stimolare accessibilità, partecipazione e sperimentazione”.

Una mostra forse non semplice da comprendere per tutti, ma che farà parlare di sè.

Josh Kline – Thank you for your years of services (Joann / Lawyer), 2016



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