15 Dicembre 2022 • Nessun commento
Siena, la grande dolcezza
Dolci, gelati e cioccolatoOggi pubblico un post diverso dal solito, perché voglio parlare di un libro scritto da una mia amica, una ragazza che conosco da anni e che ha due grandi passioni: la buona tavola e le piante. L’ho conosciuta tramite il suo blog “La finestra di Stefania” (aperto nel 2009!) nel quale lei si definisce “enogastrogiardiniera”!!! Oltre che esperta di food&winw, è anche giornalista e collabora con testate giornalistiche e guide. E’ pure sommelier. Insomma quando si parla di buona tavola, sa di che cosa stiamo parlando (la incontro spesso agli eventi).
Vive vicino a Siena e si muove fra il senese, il Chianti e Firenze. Ecco quindi il suo libro:
Siena, la grande Dolcezza. Ricette dei dolci tradizionali senesi
È un viaggio nel mondo dei dolci senesi, arricchito da racconti divertenti, piccoli gialli gastronomici e interviste a pasticceri e appassionati golosi.
Un’immersione nelle tradizioni senesi, attraverso racconti che svelano antiche ricette tramandate con cura, come la Polenta Dolce delle “Sperandie”, che preparano nella Contrada della Chiocciola il 13 dicembre per Santa Lucia, oppure la storia della ricetta segreta del Panpepato, della Contrada Sovrana dell’Istrice, con farina, mandorle tostate, canditi di melone e cedro, zucchero e una spolverata finale di pepe e coriandolo.
C’è anche tanta ironia intrisa nelle pagine. Per esempio, nel racconto delle Copate Nere è davvero esilarante il comportamento bizzarro della faina che ruba le arnie… Si scoprono, per me che non sono senese, anche detti in rima: “I Cavallucci di Siena o degli Abbracci che rendono felici le persone e mandano via tutti i malacci.”
Il libro è frutto di un lavoro di studio e di ricerca durato oltre un anno e mezzo che Stefania ha condotto con l’orgoglio di chi vuole tramandare la storia e le tradizioni della sua terra, così come spiega:
“Noi siamo italiani, si cresce tra cultura e tradizione. Beni preziosi che ci devono accompagnare in ogni istante. Siena, vive 365 giorni l’anno nella storia, tutto è legato a date ed eventi. Tradizioni che si tramandano da generazioni, secolo dopo secolo, e che sono tuttora il collante di questa città.”.
La passione per i dolci ha profonde radici nella sua infanzia:
“Da piccola erano legati a momenti unici e piacevoli. Ci sono dei dolci che sono legati alla mia infanzia e che ancora ricordo con vividezza sia nella forma sia nel sapore, come la Torta Mantovana della zia Giovanna, la crostata “rettangolare” di mele e marmellata di susine della Livia, le “paste a crema”, che comprava mio nonno Tono a Gaiole, oppure il pane vino e zucchero che mia mamma mi preparava per merenda“.
Le ricette del libro hanno vari livelli di difficoltà, dai più laboriosi Ricciarelli, al Lattaiolo Senese, che: “Con quattro ingredienti mette tutti i golosi sull’attenti“!
Un libro davvero per tutti: ”Perché la dolcezza non ha limiti di età, coinvolge tutte le persone. E ci ricorda che, se una persona ha un sogno, ci deve credere fino alla fine.”.
Il libro costa 16 € (un regalo perfetto) ed è disponibile nelle migliori librerie oltre che sulle principali piattaforme come per esempio Amazon