2 Giugno 2013 • 7 commenti
Sulle orme di Dan Brown e del suo Inferno
Musei e monumentiL’ultimo libro di Dan Brown, autore del “Codice da Vinci” e “Angeli e Demoni”, si chiama Inferno ed è ambientato a Firenze. E’ uscito da pochissimo e c’è già chi ha organizzato un tour a giro per Firenze seguendo le orme di Robert Langdon, protagonista del libro, in un percorso fra storia, simbologia e fantascienza, con l’inquietante presenza di Dante Alighieri e la sua Divina Commedia sulle nostre spalle.
Mi è capitato per lavoro di prendere parte alla prima data di questo tour e così ho pensato di scriverci un post per il mio blog. Premetto che non ho ancora letto il libro; l’ho comprato e lo leggerò entro breve, così da capire se la fama di questo scrittore è meritata o no (non ho letto neppure i precedenti best seller).
Il tour che ripercorre alcuni dei luoghi clou del libro, parte da Palazzo Vecchio, più precisamente dal Salone dei Cinquecento. Una traccia spinge il protagonista (e non solo lui) dentro i percorsi segreti, lo Studiolo di Francesco I, e altri luoghi insoliti, non sempre visitati dai turisti. Non svelerò dettagli che potrebbero rovinare la scoperta della trama, così come la nostra guida Susanna è stata molto brava a fare (giustamente nei gruppi ci può essere chi non ha ancora letto il libro).
Usciti dal Palazzo Vecchio, ci siamo diretti al Battistero, aperto appositamente per noi. Al di là del libro, poter avere una tale bellezza tutta per noi è stata veramente una bella cosa!
Dal Battistero al Duomo il passo è breve, per guardare l’orologio “solare” che tanto piacque a Dan Brown (e ci credo!) e gli affreschi sulla parete di sinistra, fra cui quello celebre – da me amato – di Paolo Uccello e quello che raffigura proprio Dante con la Divina Commedia, e Firenze sullo sfondo.
Altri due passi nella città vecchia, come la chiama Brown (…) girando fra i vicoli fra il Duomo, la Chiesa dove Dante incontrò Beatrice, la Torre della Castagna che ci ha donato l’espressione “ballottaggio” e la presunta casa di Dante, fino alla mistica Badia.
Un grosso complimento alla nostra guida, Susanna, che alternava dettagli storici a riferimenti al libro, usando tecniche recitatorie per impressionarci. Oltre a un espediente tecnologico per mostrarci alcune immagini importanti, che trova molti collegamenti con un oggetto presente nel libro.
Il tour è previsto 2 volte alla settimana in inglese e una volta in italiano.
Qui trovate tutte le informazioni: http://www.madeoftuscany.it/
Sono sia su Facebook che su Twitter (@Florence_tours)
Alla fine non so se il libro sia così valido, ma sono convinta che porterà nuovi turisti a Firenze (soprattutto se ne fanno il film), anche se un po’ mi spaventa visto che – mi dicono – ci siano diversi errori nel libro. Nel frattempo Firenze si prepara ad attendere l’autore Dan Brown in carne ed ossa, che sarà a Firenze fra pochi giorni, esattamente il 6 giugno. E’ partita la caccia per capire dove dormirà! Pare che ogni brand che nomini diventi oro..
Nemmeno io ho letto il libro e penso non lo farò visto che le sue opere precedenti non mi sono piaciute per niente (e dire che sono un discreto bibliovoro) comunque Brown è uso a “piegare” fatti e luoghi reali ad uso delle sue storie, tutto il contrario di altri scrittori (mi viene in mente Umberto Eco o Ken Follett) che invece si attengono strettamente alla realtà storica dei fatti e dei luoghi citati.
Non mi meraviglia quindi che in Inferno ci siano “errori” che penso siano voluti più che casuali.
Comunque ben venga tutto quello che può incrementare le presenze e le occasioni turistiche!
—Alex
Non so che dirti se siano errori voluti o no
sta di fatto che spero che non alimenti l’ignoranza!
ma concordo sulla tua ultima affermazione 🙂
Io sono sincera a Roma ho fatto il tour di Angeli e Demoni e a Parigi quello del Codice da Vinci con tanto di ricerca della linea della rosa a Saint Sulpice 😉
Mitica!!!
Ciao Elena, intanto ti ringrazio per aver preso parte all’anteprima assoluta del tour e per aver pubblicato queste foto fantastiche. Prima di organizzare il tour ho letto il libro ben 2 volte (di notte, altrimenti avrei dovuto astenermi dal lavoro…522 pagine!) e mentre la storia mi appassionava, la guida che c’è in me diceva…..ma chi glielo ha detto a Dan che la sfera del Verrocchio a coronamento della lanterna del Duomo è di rame??? Bronzo dorato e su questo non si discute!….e molti altri dettagli importanti che ho rilevato distorti, non solo io ovviamente.
Per la nostra città questa è però una grande opportunità e promozione gratuita, in quanto ogni volta che un personaggio del libro attraversa un luogo di Firenze, lo stesso viene descritto con dovizia di particolari e vien voglia di visitarlo. Spero che presto ne facciano anche un film…qualche imprecisione gliela possiamo anche perdonare al buon Dan Brown!
Concordo con te Susanna! e ti ringrazio per il tuo commento.
ps l’ho letto anche io il libro e a questo punto sono curiosa di andare a… (non dico dove per non svelare il segreto)
Susanna sto sviluppando un progetto fotografico sul tema.
In 2 ore si riesce davvero a coprire a Direnze i posti trattati dal libro?