6 Gennaio 2025 • 6 commenti
Taste 2025
In EvidenzaAlla Fortezza da Basso di Firenze, torna l’appuntamento con TASTE: il salone di Pitti Immagine rivolto ai professionisti del settore food & beverage, giunto alla sua 18° edizione, si svolgerà dall’8 al 10 febbraio 2025.
Nel cielo blu notte si accendono le stelle della prossima edizione di Taste: sono le eccellenze dolci e salate, da mangiare e da bere. Brillano come astri solitari, ma ancora di più splendono insieme quando – come tanti puntini luminosi – arrivano a disegnare nuove costellazioni, nuovi abbinamenti di sapori che affascinano e stupiscono. Il tema del salone sarà dunque “Nato sotto il segno del gusto”. La Fortezza da Basso si trasformerà in un affascinante firmamento di costellazioni in cui si intrecciano novità, contenuti ed esperienze.
Verranno tracciate imprevedibili “costellazioni” alimentari e soprattutto un gioco: grazie a uno speciale “Oroscopo di Taste”, scopriremo che cosa riserva il 2025 ai nati sotto il segno del gusto.
E fuori dalla Fortezza tanti eventi per Fuoriditaste.
750 aziende
Riflettori puntati su 750 aziende, rappresentative dei valori e delle specificità della cultura produttiva e della tradizione gastronomica italiane. Oltre 150 new entry.
Focus sui vini eroici e sulla prima colazione.
Ci saranno nuove aree espositive per focalizzare l’attenzione su temi inediti (i vini eroici), tendenze e nuovi momenti di consumo (la prima colazione). Il percorso all’interno della Fortezza traccerà imprevedibili costellazioni alimentari e grazie a uno speciale “Oroscopo di Taste”, scopriremo nuovi segni zodiacali gourmet.
La giornata del lunedì sarà interamente dedicata al pubblico professionale, mentre il Padiglione delle Ghiaie, in veste completamente rinnovata, si prepara ad ospitare alcuni degli eventi serali del calendario di Fuoriditaste, il programma off che coinvolge i migliori locali fiorentini con degustazioni e presentazioni a tema.
“Taste, proprio come le costellazioni, crea connessioni e nuovi abbinamenti. È in costante contatto con il mondo della gastronomia contemporanea, ne intuisce i cambiamenti, ne intercetta i bisogni, ponendosi sempre in maniera propositiva, offrendo idee, scoprendo nuove aziende o mettendo in valore le realtà più tradizionali”, dice Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine. “Vanno in questo senso le scelte mirate di questa edizione, rivolte a un pubblico professionale che vogliamo diventi sempre più internazionale, per amplificare la visibilità e le opportunità di business delle aziende in cui crediamo”.
Il PERCORSO ESPOSITIVO
Tante le novità che riguardano il nuovo PERCORSO ESPOSITIVO che a questa edizione si estende a nuove aree della Fortezza da Basso, come le Aree monumentali e le Costruzioni Lorenesi, che diventano sedi di progetti speciali.
L’ingresso da Porta Faenza
L’ingresso è da Porta Faenza. Il viaggio attraverso le eccellenze enogastronomiche di Taste si snoda tra il Padiglione centrale e il Cavaniglia a cui – altra novità del 2025 – chi possiede già il biglietto di ingresso potrà accedere direttamente senza fare l’intero percorso. Infine gli eventi, i talk e la formazione andranno in scena nel nuovo layout del Padiglione delle Ghiaie.
Confermata la partenza del TASTE TOUR dal Piano Attico del Padiglione centrale con il mondo dei salati, per poi proseguire al Piano terra e passare così gradualmente al Padiglione Cavaniglia in cui trionfano i sapori dolci.
Sempre al Cavaniglia, la sezione TASTE SPIRITS si consolida con ben 34 etichette, tra Gin, Vermut e Amari, confermando la propria vocazione: mettere in luce aziende monoprodotto piccole e con una storia da raccontare, preziose gemme di un made in Italy tutto botaniche e alambicchi, che brilla di passione e voglia di sperimentare.
Sempre ricca di sorprese, ai piani Attico e Terra del Padiglione centrale, la sezione TASTE TOOLS presenterà una selezione di accessori per la tavola e la cucina, unendo artigianalità e tecnologia.
Un nuovo layout per il PADIGLIONE DELLE GHIAIE
Al centro del percorso di Taste ci sarà, anche a questa edizione, il Padiglione delle Ghiaie. Un punto di incontro per il pubblico della manifestazione che qui potrà darsi appuntamento per seguire presentazioni, eventi e masterclass. Sul palco dell’Unicredit Taste Arena si alterneranno Davide Paolini con i suoi Ring e tanti altri protagonisti del mondo food. Mentre nello spazio dedicato a Filippo – Ristorante a Pietrasanta andranno in scena i celebri piatti made in Versilia e degustazioni a tema.
I BUYER
Attenzione B2B lavoro sui buyer internazionali: Adoro (Svezia); Ceromi (Francia); Cucina Fine Foods (Canada); Delight Caffè (Slovacchia); Fenwick (Gran Bretagna); Geofood (Belgio); Gourmet Studio (Lettonia); Horeca Totaal (Belgio); Il Nuraghe (Germania); Italicatessen (Gran Bretagna); J&G Italian Food Distributor (Gran Bretagna); La Provencale (Lussemburgo); Lie Gourmet (Danimarca); Lucilla (Thailandia); Magna Charta (Grecia); North Parade (Svezia); Olicatessen (Grecia); Oy Eurofoods Ab (Finlandia); PWE Trading (Polonia); Reale & Fantoni (Portogallo); Romina (Germania); Sanyo Enterprises (Giappone); Sogno Toscano (Stati Uniti); Tapsalon (Paesi Bassi); Transgourmet Traun (Austria).
Numeri di Taste
La manifestazione è cresciuta di anno in anno, confermandosi come un appuntamento enogastronomico immancabile. Ha registrato nel 2014 oltre 15.000 presenze, nel 2015 14.000, nel 2016 15.500 presenze, nel 2017 15.800 presenze, nel 2018 ci sono state 16.200 presenze. Anche nel 2019 più di 16.000 presenze. Nel 2021 è stata saltata a causa della pandemia. Nel 2023 ha registrato 10.000 presenze.
Nel 2024: 8.250 operatori del settore hanno visitato la manifestazione, di questi circa 7.150 sono stati i buyer. I compratori internazionali hanno raggiunto quota 750 e sono arrivati da più di 50 Paesi, mettendo a segno un +25%. In crescita importante anche l’Italia con oltre 6.400 compratori (+19%) arrivati da tutte le regioni. La manifestazione, in totale, è stata visitata da 11mila persone.
Le AZIENDE di Taste:
Oltre 700 aziende a questa edizione
100 nuovi ingressi e rientri
Tra le aziende di riferimento:
Accademia Olearia, Acetaia la Bonissima, Agricola Paglione, Amedei, Antica Torroneria Piemontese, Artigiano Pastaio Cav. Giuseppe Cocco, Artigianquality, Az. Agr. Paolo Petrilli, Acquerello, Alberto Marchetti, Biscottificio Mattei, Borgo Santo Pietro, Brezzo, Campisi, Cantarelli, Caseificio Il Fiorino, Cioccolato La Molina, De Magi, De Vivo, Fish Different, Forno Sammarco, Frantoio Franci, Frantoio di Sant’Agata Oneglia, Frantoio Muraglia, Frantoio Santa Tea, Fratelli Lunardi, Fratelli Pelizziari, Friultrota, Giaveri, Giraudi Cioccolato all’infinito, Gold Chef, Il Borgo del Balsamico, La Casera, La Giardiniera di Morgan, La Valdotaine, La Via del Té, Marco Colzani, Marina Palusci Organic Farm, Mortadella Opera, Muma Gin, Noalya, Pastai Gragnanesi, Pasticceria Giotto oltre la dolcezza, Pasticceria Filippi, Pastificio Agricolo Mancini, Pastificio Benedetto Cavalieri, Pastificio Gentile di Gragnano, Pesto Rossi, Petra Molino Quaglia, Pieve di Campoli, Riserva San Massimo, S. Ilario Prosciutti, Salumificio Coccia Sesto, Salumificio Santoro, San Pietro a Pettine, Savini Tartufi, Scuppoz, Stefania Calugi, Taste Conserve, Upstream, Via dei Birrai 32.
Tra i nomi nuovi:
Apicoltura Colanzi, Armando in Porto Azzurro, Cascina Fiume, Colle Vicario, Corino 1764, Fattoria Volmiano, Funicchito, Gli Alchemici, Gorghi Tondi, Il Chiaramontano, Il Dolce Canavese, Il Maso dello Speck, Infermentum, La Meiro Castelmagno, La Vecchia Dispensa, Manta, Meat Japan, Medea Flavors, Mengazzoli, Mongetto, Mucci Giovanni, Nanometro Zero, Orlandi Passion, Penna Bakery, Perbellini, Quintosapore, Roberto Catinari, Romanengo, Scudellaro, Serge Milano, Tenuta Calissoni Bulgari, Teo & Bia, Torrone Trapani.
I TASTE RING di Davide Paolini:
_ L’astrologia il cibo e il vino: quali affinità?
con la partecipazione dell’astrologa Ginny Chiara Viola e di Andrea Gori, esperto di vini di cui è in uscita a dicembre il libro “Sotto il segno del vino. Come sopravvivere (e divertirsi) nell’universo eno-zodiacale” (Trenta Editore).
_ I fondi di investimento possono supportare la crescita degli artigiani del cibo?
_ La stella Michelin quale rapporto costi benefici riesce a creare?
_ L’import di olio in Italia supera l’export. Siamo consumatori insaziabili di olio importato o lo riesportiamo?
I VINI EROICI DA TERRE ESTREME
A Taste 2025, attraverso una selezione di etichette, parleremo di viticoltura eroica, un modo per celebrare la tradizione italiana e la storia di territori “estremi”, ma proprio per questo affascinanti e capaci di regalare grandi soddisfazioni. I vini eroici sono quelli che nascono dalle vigne vulcaniche o in alta quota, da viti di oltre 18 metri di altezza o terrazzate a strapiombo sul mare. Sono quelli “del ghiaccio”, “del deserto”, “delle sabbie”. Quelli vendemmiati il 31 dicembre, quelli affinati in alta quota, sotto la neve o in fondo al mare. Guidati da Alvaro De Anna, conosceremo i viticoltori coraggiosi che coltivano la vite in situazioni estreme, in climi atipici, salvano vitigni dimenticati, scomparsi, osano adottare metodi di vinificazione differenti e creano nuovi vini, ma soprattutto salvaguardano territori unici patrimonio di tutti.
Sabato 8 febbraio (alle ore 14.30 alla UniCredit Taste Arena) anche lo speciale talk “Il coraggio di essere unici: i Vini Eroici”, in cui Alvaro Deanna e il wine critic Zosimo racconteranno la viticoltura eroica italiana e la storia di territori “estremi”
NOVITÀ DI QUESTA EDIZIONE: LE MASTERCLASS DI TASTE
a questa edizione dedicate ai vini eroici @ Aula Masterclass, Padiglione delle Ghiaia
_ 8 Febbraio (ore 11.00-12.30)
Il coraggio di essere unici: i vini eroici che guardano il mare
Il Wine Critic Zosimo guiderà il pubblico nella degustazione di 10 etichette selezionate tra i Vini Eroici delle cantine: Conte Gherardo degli Azzoni Avogadro – Bortolusso – Azienda Agricola Toscani – Casale del Giglio – Marisa Cuomo – Vini Biagi – Destro Vini – Salvatore D’Amico
Aperta al pubblico – costo 50 euro: il pubblico che acquisterà la masterclass potrà eccezionalmente accedere a Taste già dal mattino.
_9 Febbraio (ore 11.00-12.30)
Il coraggio di essere unici: i vini eroici
10 etichette di vini eroici in una degustazione guidata dal sommelier Paolo Lauciani, delle cantine: Sandro De Bruno – Radoar – Giovanni Dri Il Roncat – Azienda Agricola Toscani – Podere La Botta – Marisa Cuomo – Vini Biagi – Nima – Destro Vini – Vigne Muzanu.
Aperta al pubblico – costo 50 euro: il pubblico che acquisterà la masterclass potrà eccezionalmente accedere a Taste già dal mattino.
_9 Febbraio (ore 16.30-18.00)
Il coraggio di essere unici: Le bolle delle terre eroiche
8 etichette di vini eroici in una degustazione guidata dal sommelier Paolo Lauciani, delle cantine: Sandro De Bruno – Mike Dalto – Cembra Cantina di Montagna – Bortolusso – Tenuta Stella – Vini Biagi – Destro Vini – Tenute Lombardo
Riservata a compratori e rappresentanti – costo: 50 euro – i compratori e rappresentanti interessati a iscriversi possono inviare una email a: mailing@pittimmagine.com
1895 COFFEE DESIGNERS BY LAVAZZA
Alle Costruzioni Lorenesi, un progetto all’insegna dell’experience, tra alta pasticceria, fine dinings e specialty coffee, per esplorare insieme a 1895 Coffee Designers by Lavazza il mondo del caffè in un’accezione inedita, con degustazioni, incontri con chef e coffelier, e momenti di cultura sul caffè. “1895 Coffee Designers by Lavazza è una storia ispirata dalla visione in cui il caffè d’eccellenza diventa un rito che esalta tutti i sensi. Un universo dove passione, artigianalità e tecnologia si intrecciano con precisione e armonia, nel pieno rispetto dello stile italiano e con una particolare attenzione alla sostenibilità. 1895 Coffee Designers by Lavazza parteciperà a Pitti Taste 2025 con l’obiettivo di far vivere esperienze memorabili di caffè, diffondendo l’eccellenza Lavazza
I TASTE TALKS:
I sapori sono galassie da esplorare e nel cielo di Taste ci sono stelle di prima grandezza. Non resta che mettersi in viaggio, allora, seguendo un calendario che non è quello lunare bensì quello dei Taste Talks che, come costellazioni, disegneranno il futuro perimetro della nuova food culture. Nei giorni del salone, la visita al percorso espositivo si arricchisce con tanti incontri, dibattiti, presentazioni e masterclass che si succederanno alla UniCredit Taste Arena del Padiglione delle Ghiaie.
Si parlerà di formazione in ambito Horeca, con l’incontro “Creare valore con la formazione: dal sapere al saper fare in cucina”, a cura di Federico Lorefice di Grande Cucina e Congusto.
E poi un focus sulle colazioni in hotel con l’incontro “La messa in valore della colazione in hotel come esperienza, legame con il territorio, punto d‘incontro anche business”, con l’esperto di marketing alberghiero Federico Belloni.
Un capitolo importante sarà dedicato al food writing, con l’incontro “Le parole per dirlo”. Come si racconta il cibo? Nelle riviste, su Instagram, sulle piattaforme. Tutti food writer, ma con quale identità?
E si parlerà naturalmente anche di vini eroici, partecipazione speciale di questa edizione, con un talk e una serie di masterclass/degustazioni a cura di Alvaro Deanna, per celebrare la viticoltura eroica italiana e la storia di territori “estremi”.
Protagonisti una costellazione di ospiti, a partire da Angela Frenda, responsabile editoriale del mensile “Cook”, che presenterà il suo nuovo libro “Una torta per dirti addio. Vita (e ricette) di Nora Ephron” (Guido Tommasi Editore).
In calendario anche un appuntamento formativo rivolto alle aziende che vogliono capire come entrare nei mercati degli Emirati Arabi Uniti e dei Paesi del Golfo a cura di Valeria Kuhar, CEO di Prima Classe, importante realtà che supporta le imprese in tutte le fasi del processo di internazionalizzazione, con un’esperienza consolidata su questi mercati.
E per finire, una vera cartomante che leggerà il futuro nei fondi del caffè.
Tra gli appuntamenti in Fortezza anche:
_ I CANTUCCINI TOSCANI E L’AVVENTURA DELL’IGP
Daniele Scapigliati, Presidente Assocantuccini
Marco Ginanneschi, Direttore Assocantuccini
_ Presentazione di FIRENZE. THE GO-TO RESTAURANTS
by Davide Paolini (Gruppo Editoriale)
Una nuova guida ai ‘ristoranti da non perdere a Firenze’ firmata da Davide Paolini. Il giornalista e gastronomo, esploratore dei sapori più autentici, li seleziona e li racconta uno ad uno con dovizia di particolari, curiosità e punti forti del menu e delle materie prime.
TASTE INFO:
Nei tre giorni della manifestazione l’orario di apertura per i professionisti e operatori del settore sarà sempre 9.30 -18.30. Il pubblico di appassionati potrà entrare il sabato e la domenica con orario 14.30-18.30 e il lunedì tutto il giorno.
Buyer sempre più internazionali
Grazie al supporto di MAECI e Agenzia ICE, raggiungerà Firenze per scoprire le proposte di Taste, un’importante delegazione di buyer e operatori dei più importanti negozi specializzati, aziende della distribuzione food, department store e importatori di eccellenze italiane, da mercati come Stati Uniti, Canada, Arabia Saudita, Corea del Sud, Cina, Regno Unito, Germania, Olanda, Francia, Belgio, Austria, Hong Kong, Svizzera, Irlanda, Scandinavia, Paesi Baltici, Repubblica Ceca.
A questi si aggiungono i buyer del programma di incoming sostenuto da Pitti Immagine, in arrivo da Giappone, Brasile, India, Grecia, Emirati Arabi Uniti, Spagna, Slovacchia, Lussemburgo, Olanda.
Fuoriditaste
FuoriDiTaste è il calendario di eventi che, nei tre giorni della manifestazione, animeranno la città, mettendo al centro le eccellenze e le aziende protagoniste in Fortezza. Cene, degustazioni, presentazioni e incontri andranno in scena nei locali migliori e nelle location suggestive, portando a Firenze esperti, critici, produttori e, soprattutto, offrendo al pubblico di appassionati la possibilità di scoprire novità e prodotti di nicchia del made in Italy più gourmand.
Tra gli appuntamenti già in programma segnaliamo:
Il gastronomo e giornalista Leonardo Romanelli firma una serie di eventi tra cibo, cinema e letteratura. Si parte con “A cena con il commissario Bordelli” insieme allo scrittore Marco Vichi che presenta il suo ultimo libro, facendo assaggiare l’olio che lui stesso produce (Frantoio Pruneti) ed il vino de I Balzini (Trattoria da Burde, 6 febbraio). Il 7 febbraio, al 25 Hours Hotel si prosegue con una proiezione della seconda parte della Video Art “Il mio corpo che cambia”, accompagnata da un aperitivo. Sarà poi la volta del reading a tema spirits, “La notte dell’ebbrezza” al Companion Bar del 25 Hours Hotel. Infine, “Assaggi di Cinema”, rassegna di spezzoni di film a tema enogastronomici, anticipati da un aperitivo (Teatro della Compagnia, 9 febbraio.
Tornano anche gli eventi a cura de “Il Forchettiere”, come “Girodolio”, dedicato ai migliori Evo d’Italia, e come i “Forchettiere Awards”. E ancora, degustazioni, masterclass e cene a tema, inclusa una dedicata alla reinterpretazione in chiave contemporanea di un piatto iconico degli anni ’80: le pennette alla vodka. E per la prima volta una bottega di Ponte Vecchio ospiterà un evento FuoriDiTaste.
E ancora, sabato 8 febbraio, a partire dalle 20, il Teatro del Sale di Firenze si trasforma in un angolo diRomagna anni ’50, quella più autentica, ospitando l’evento “Romagna Segreta” a cura di Enio Ottaviani – Vini e Vigneti. Una serata speciale all’insegna dei sapori, della musica e delle emozioni di una terra dove la tradizione incontra la passione e la convivialità. Durante la serata, sarà possibile assaporare i prodotti di eccellenza provenienti da alcune delle migliori aziende del territorio: Enio Ottaviani – Vini e Vigneti, San Clemente (RN); Vongole Bernardi, Santarcangelo di Romagna (RN); Birra Viola, Cattolica (RN); Fresco Piada, Riccione (RN); Nero Fermento, Ravenna (RA).
Per informazioni e per il programma completo degli eventi:
https://taste.pittimmagine.com/
Ma solo a me 20 euro sembrano un prezzo spropositato?
No, anche a me.
Hanno deciso di mettere un prezzo/filtro per evitare le folle di persone che entravano solo per abbuffarsi…
alla fine credo che si trasformerà in una fiera di settore, per operatori e giornalisti…
Pago 20€
Per poter comprare i prodotti in vendita.
Ma non vi vergognate
E’ una discussione che si ripete di anno in anno. Dopo aver visto scene d’assalto degne da non-mangio-da-un-mese, devo dire che tenere un biglietto di ingresso alto evita l’assalto degli scrocconi. Gli operatori sono contenti, sia di qua che di là dal banco. Comunque se uno vuole mangia e beve quanto vuole… considerati certi prodotti, non è un prezzo troppo caro. Molti prodotti sono davvero di fascia alta.
Pero’ se la percezione del pubblico è questa, forse varrebbe la pena evitare proprio l’accesso e limitare la fiera agli addetti ai lavori.
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