14 Febbraio 2025 • Nessun commento

La Toscana è la meta preferita per i matrimoni

Firenze da turista

Nel 2024 la Toscana è la meta più ambita per i matrimoni internazionali e non solo, con 3.380 celebrazioni, e un giro di affari che ha superato i 215 milioni di euro. Il 60% delle coppie straniere proviene da America e Regno Unito e scelgono prevalentemente il rito simbolico.

Questi i numeri contenuti all’interno della ricerca del Centro Studi Turistici di Firenze commissionata da Fondazione Destination Florence, e presentati nel giorno di San Valentino presso l’hotel Helvetia e Bristol, il primo hotel 5 stelle di Firenze, oggi del gruppo Starhotels.

Un settore in crescita

Alessandro Tortelli del CST ha presentato i dati della ricerca, dalla quale emerge come la Toscana sia la meta più ambita dalle coppie che scelgono il nostro Paese come cornice di nozze per il fatidico sì, con 3.380 eventi celebrati nel 2024 (coppie straniere e italiani non residenti in Toscana), che hanno generato 570mila presenze turistiche sul territorio. In media le persone pernottano 2.9 notti.

In termini economici, il settore del Destination Wedding ha registrato complessivamente un aumento di fatturato dell’11%, raggiungendo i 215.2 milioni di euro, dei quali 187.3 milioni dalle sole coppie straniere.

Da quali Paesi provengono gli sposi?

USA E REGNO UNITO TRAINANO IL SETTORE – Nel 2024 sono state 2.730 le celebrazioni straniere che si sono svolte in Toscana, le quali hanno generato 158mila arrivi e 465mila pernottamenti.

Oltre il 60% delle coppie di sposi proviene da Stati Uniti (37,3%) e Regno Unito (24,1%), con una crescita delle richieste da Germania (6,4%), Svizzera (4,9%) e Paesi Bassi (3,8%).

I mercati che aumenteranno? Irlanda, Canada, Australia, Giappone.

Che tipo di cerimonia cercano in Italia?

Il rito simbolico si conferma al primo posto, con il 70,1% delle preferenze, seguito da quello civile (19,2%) e da quello religioso (10,7%). Inoltre, l’8,9% degli eventi realizzati con rito civile e simbolico (217) riguarda unioni tra persone dello stesso sesso.

Quanto spendono in media per un matrimonio?

La spesa media per evento è stata poco meno di 69.000 euro, più precisamente 68.600 euro, ovvero il 5,5% in più rispetto all’anno precedente, con il 34,7% degli eventi collocato nella fascia tra 25mila e 50mila euro, ed un altro 34,5% tra i 50.000 euro e gli 80.000 euro.

Come viene distribuito il budget degli sposi?

  • 33.400 euro per Food and Beverage
  • 22.900 per location e tensostrutture
  • 25.100 altri servizi
  • 18.600 ospitalità

Quando si sposano?

La gran parte dei matrimoni avviene nel terzo trimestre – a settembre il 22.9% – oppure nel secondo semestre – a giugno il 20.6% – lasciando numeri marginali a chi sceglie il primo trimestre. Uno degli obiettivi è proprio quello di incentivare i matrimoni invernali.

Il ruolo dei wedding planner

In aumento anche le persone che si affidano a un/una wedding planner, scelti dal 52,8% delle coppie straniere: un dato rilevante, indice di un mercato sempre più maturo e del capillare lavoro di valorizzazione di tutta la filiera di operatori (oltre 1.200 sul territorio).

La location perfetta

A rendere indimenticabile il giorno delle nozze contribuisce anche la scelta della location e, in questo caso, sono i matrimoni in villa a farla da padrone, con il 24% delle preferenze da parte degli stranieri. Seguono i borghi con il 15,7%, le residenze storiche (13,1%), gli agriturismi e i castelli (entrambi all’11,8%), gli hotel di lusso (8,3%) e i resort (5,7%). Un segmento turistico, quello del wedding, che consente di delocalizzare i flussi anche in alta stagione.

In crescita la richiesta di location insolite, in mezzo al verde, come per esempio i vigneti, in mezzo a un bosco, in barca a vela o in un sito archeologico…

I matrimoni italiani

Nel 2024 hanno scelto la Toscana anche 650 coppie italiane, provenienti da altre regioni, in aumento del +3,6% rispetto al 2023, per un fatturato complessivo di 27,9 milioni di euro (+11,8%). Il 51,3% di questi eventi sono stati celebrati con rito civile mentre il 30,1% con rito religioso. Ventisei le unioni civili tra persone dello stesso sesso, mentre il 43,4% dei matrimoni sono stati realizzati con l’intervento di un wedding planner, il 5% in più rispetto al 2023.

Quanti invitati

Per quanto riguarda il numero medio degli invitati, nel 2024 si è attestato a 91.6 (per gli italiani), contro gli 89.9 del 2023, ed anche la spesa media per l’organizzazione dell’evento è aumentata, sfiorando i 43mila euro (42.900 contro i 39.700 del 2023), il 7,9% in più rispetto all’anno precedente. Complessivamente gli arrivi da fuori regione sono stati 59.700 (3.100 in più del 2023), mentre le presenze turistiche sono aumentate del 7%, toccando le 105mila presenze.

Il budget medio per un matrimonio italiano si attesta intorno ai 43.000 euro.

I Trend del 2025

Per il 2025 ci si attende un’ulteriore crescita del mercato, con un incremento stimato intorno al 4,9% (circa 130 eventi in più), ed un aumento della domanda legata a matrimoni intimi, green wedding, wedding week e celebrazioni immersive.

Oltre a quest le persone cercano anche eventi di rinnovo promesse o l’elopement.

I winter wedding

Per estendere la stagionalità, tra i progetti di Tuscany for Weddings una nuova iniziativa per costruire un’offerta ad hoc nel periodo invernale e destagionalizzare i flussi, che parte dall’ascolto della filiera e dalla conoscenza capillare del mercato. Eventi che valorizzino il fascino di Firenze e della Toscana d’inverno, con un’atmosfera intima e senza affollamento turistico. La divisione di Fondazione Destination Florence coordinerà operatori locali per offrire servizi creativi e flessibili, promuovendo eventi invernali competitivi e altrettanto affascinanti.

La Destination Wedding in Toscana è un asset strategico per il turismo di qualità – spiega Laura Masi, presidente di Fondazione Destination Florence. – Tuscany for Weddings, nostra divisione dedicata, è quindi la risposta diretta e concreta volta alla crescita costante e strutturale di questo segmento turistico.

Ed è uno delle leve che attiviamo per realizzare la mission di Fondazione Destination Florence: la gestione sostenibile, pianificata e organizzata dei flussi, promuovendo un modello che valorizzi tutto il territorio e delocalizzi l’offerta al di fuori dei circuiti più congestionati. Per il 2025 ampliamo ulteriormente questo modello, puntando sulla destagionalizzazione con il progetto ‘Art of Winter’.”

Il 2024 ha confermato la vitalità del settore del destination wedding per la Toscana, mantenendo la regione al vertice nazionale – commenta Alessandro Tortelli, direttore del Centro Studi Turistici di Firenze – Tra le tendenze per il 2025 si segnala un incremento delle richieste per i matrimoni intimi, la ricerca di location autentiche ed esclusive e l’interesse per esperienze che coinvolgano gli ospiti e consentano di scoprire storia, sapori e tradizioni locali”.

TUSCANY FOR WEDDINGS – Tuscany for Weddings è la divisione di Fondazione Destination Florence dedicata alla promozione del territorio fiorentino e toscano verso il mercato wedding internazionale. Un partner strategico ed un punto di riferimento per wedding planner di tutto il mondo, che valorizza i migliori servizi forniti dai soci e dai partner su tutto il territorio toscano. Gli obiettivi dei prossimi anni: costruire un’offerta ad hoc nel periodo invernale e destagionalizzare i flussi.



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