16 Agosto 2016 • Nessun commento
Turista a Firenze: novità gastronomiche
RistorantiQuesto Agosto passato a Firenze si sta rivelando divertente: non è male fare la turista nella mia città, svuotata di macchine ma non di persone; di turisti ce ne sono davvero tanti e nonostante il periodo, ci sono anche alcune novità. Del Flower inaugurato al Piazzale a inizio mese ho già parlato, andiamo avanti.
Fulin
La più grande novità in ambito culinario, con un certo “buzz” sui Social, è stata l’apertura di Fulin “Luxury Experience”, ovvero un ristorante cinese di qualità. Per farci scordare l’immagine alla quale siamo abituati, ovvero cibo cinese = cibo low cost piuttosto scadente, arriva a Firenze un luogo che sulla carta promette di far provare l’autentica cucina cinese di alto livello.
Non scordiamoci che gli esperti ritengono che quella cinese sia la migliore cucina al mondo, superiore addirittura alla cucina italiana e francese.
La zona scelta, via Giampaolo Orsini, indica che il target è il fiorentino e non il turista. Aggiornamento 2017: ci sono stata! ecco la mia recensione (ottima esperienza).
Serre Torrigiani in piazzetta
Altro spazio aperto da qualche mese, ma che ho scoperto solo domenica scorsa, passeggiando per via Calzaiuoli, è un bellissimo intervento di riqualificazione urbana in piazza dei Tre Re. Questa minuscola piazzetta per anni lasciata al degrado e al cattivo odore, è stata trasformata in una sorta di giardino urbano, con un’oasi verde dove potersi fermare, rilassare, mangiare & bere qualcosa e se sapete usare una chitarra, anche suonare!
Piazza dei Tre Re è una delle piazze medievali più antiche di Firenze, che deve il suo nome a una locanda omonima citata nelle cronache del 1300. Nei secoli successivi era uno dei luoghi più vivaci del ghetto. Ma negli ultimi anni era veramente ridotta male.
Grazie a questo meraviglioso progetto lo spazio è ora gestito da Serre Torrigiani, con un chiosco che vende primi piatti freddi, centrifughe, panini e taglieri.
Ci sono tavoli, sedie, un piccolo palco e tanto verde. Non sembra di essere in centro a Firenze! Per accedere alla piazzetta si può passare da via Calzaiuoli oppure da via Orsanmichele. C’è anche un tavolo ad altezza ridotta per bambini. Che meraviglia!
Due soli appunti:
- SERVIZIO – il servizio non è il massimo, diciamo che può molto migliorare. Non dico non siano educati – il buongiorno lo dicono – ma un po’ di calore in più farebbe sentire i clienti più accolti e magari verrebbe voglia di tornare. Ah, se a gestire un luogo del genere ci fosse un romagnolo!
- IGIENE – mentre rincorrevo mio figlio che sgambettava ovunque, mi è capitato di buttare un occhio dentro al chiosco e ho visto un paio di cose che mi hanno lasciato perplessa, magari è un caso, magari la verdura, quasi in terra, stava per essere spostata in un luogo più consono, magari ho beccato io l’unico giorno che stavano sistemando…
Dico queste due cose non con cattiveria, ma dispiacere, perché vorrei che avesse successo. Firenze ha bisogno di iniziative come questa!
Carduccio
Non so da quanto abbia aperto, me ne ha parlato di recente Georgette, blogger di Girl in Florence. E’ un posto fra piazza Pitti e Santo Spirito, che propone insalate, centrifughe, spremute, succhi e tutto ciò che può esser fatto con frutta e verdura, rigorosamente di stagione e bio.
Ogni giorno ricevono da alcuni contadini la frutta e la verdura con cui propongono i piatti del giorno, che si tratti di una merenda, una colazione o un pranzo. La parola d’ordine è healthy!
Il sito è abbastanza ben fatto, anche se solo in inglese (a meno che non abbiano un riconoscitore di lingua del browser e io lo veda in inglese)
Sono attivi su Facebook e Instagram. E in effetti fanno delle belle foto.