25 Ottobre 2012 • 8 commenti
Un weekend a Firenze visto da una coppia di turisti
Firenze da turistaPubblico il racconto di due amici piemontesi in visita a Firenze. E’ sempre interessante il punto di vista di chi viene da fuori. Stefano è un collega SEO, che mi ha chiesto qualche dritta… ecco le sue impressioni. Per noi certe bellezze sono scontate e alcune delle sue osservazioni mi fanno riflettere su come spesso cambi la visione delle cose.
Week end a Firenze
Ecco il mio week end a Firenze, una città splendida e a dir poco spettacolare. Siamo arrivati poco prima di pranzo con il super treno freccia rossa da Milano centrale a Firenze Santa Maria Novella. Siamo passati dalla piazza che prende lo stesso nome e abbiamo visto la famosa basilica e dopo pochi minuti abbiamo oltrepassato l’Arno e siamo arrivati nel nostro B&B: Casa Pucci.
L’accoglienza è stata meravigliosa, la signora ci ha fatto vedere la nostra camera: completa di letto a baldacchino, divano, caminetto e bagno. Tutto molto accogliente, ci ha spiegato le chiavi e ciao ciao ci ha lasciati liberi. La cucina per la colazione è molto grande e comprendeva un tavolo da sei persone, più uno da quattro e uno da due e dobbiamo dire che alla colazione c’era ogni ben di dio. Un vero spettacolo anche il porticato con un bel tavolo e un giardinetto molto grazioso e ben curato. Dopo aver messo a posto le nostre cose siamo usciti per andare a vedere la città.
Cartina alla mano ci siamo diretti verso il centro e ci siamo imbattuti a Palazzo Pitti maestoso e imperiale. Dopo di che siamo andati a vedere il Ponte Vecchio ricco delle sue famose gioiellerie e dalla moltitudine di turisti. Dopo di che siamo passati d’avanti agli Uffizi ma vista la coda kilometrica ci siamo diretti verso Palazzo Vecchio e piazza della Signoria, visto che distava pochi metri e l’immagine che ci si presentava era a dir poco mozzafiato.
Ci siamo diretti per via dei Calzaiuoli, una delle vie principali e ricche di negozi di firenze e da qui abbiamo fatto un salto a piazza della Repubblica anch’essa gremita di gente, giostre per bambini e bancarelle. Dopo siamo andati mangiare due panini in un posto molto carino e dove il proprietario è stato molto gentile e disponibile e pur essendo in pieno centro abbiamo pagato pochissimo. A questo punto con la pancia piena ci siamo diretti verso il Duomo e il campanile di Giotto, la vista è favolosa, i colori e la gente che si trova è da lasciare senza parole chiunque.
Successivamente ci siamo diretti verso il mercato generale e nella strada che ci divideva abbiamo trovato una via piena di bancarelle con i prodotti tipici toscani vale a dire borse e accessori in belle, souvenir e molte altre cose molto carine e graziose
Arrivai al mercato abbiamo trovato il classico mercato Coperto con ogni ben di dio, gente di tutte le razze e profumi spettacolari. Ci siamo diretti verso la Fortezza da Basso dove abbiamo trovato una fiera con prodotti tipici di tutta Italia e vari negozi di arredamento, il posto è molto caratteristico ma me l’aspettavo diversamente e a dire il vero ci ha un po’ delusi.
Ci siamo riposati un po’ con un buon bicchiere di Chianti e poi grazie al consiglio di Nelli ci siamo diretti verso piazzale Michelangelo e il giardino delle rose. La distanza era circa un kilometro e mezzo ma una volta arrivati in cima possiamo dire che ne era valsa veramente la pena. Una vista mozzafiato, un paesaggio quasi fiabesco. Un piazzale enorme con la statua di Michelangelo e una vista di Firenze senza eguali. Nella discesa abbiamo deciso di passare per il giardino delle rose dove non erano ovviamente tutte fiorite ma l’effetto era molto bello. Un giardino curato e ben fatto e abbiamo trovato anche diverse sculture di personaggi famosi e molto carine. Il rientro al B&B era d’obbligo visti i quasi 15 km di “passeggiata”.
La sera ci siamo diretti verso l’osteria Marione, un posto molto caratteristico dove ci hanno accolto con molta cordialità e subito ci hanno portati nel piano di sotto dove due camerieri ci hanno fatto accomodare. Nel giro di poco tempo ci hanno servito e abbiamo subito capito che la qualità del cibo era ottimo e poi i due camerieri si sono rivelati due grandi mattacchioni e ci hanno fatti ridere tutta la sera. La serata si è conclusa con due cantucci e un buon vin santo e il primo giorno giungeva al termine. Eravamo stremati ma contentissimi.
Secondo giorno partito con una ricca colazione al B&B Pucci, la cucina era nostra completa disposizione e c’era ogni ben di Dio… ovviamente ne abbiamo approfittato, dopo di che siamo partito per un giro nella splendida città. La mattinata é passata nel Palazzo Pitti e un giro nei giardini Boboli, un posto grandissimo e ricco di fontane, statue e quant’altro.
Poi prima di uscire siamo andati a fare una visita alle mostre dei gioielli, dei costumi e delle ceramiche: tutte è tre molto interessanti e belle.
Ormai era quasi ora di pranzo e ci siamo diretti verso il centro storico, siamo andati a visitare la piazza Santa Maria Annunziata e poi ci siamo diretti verso la Galleria dell’Accademia per vedere la statua originale del David di Michelangelo ma la coda era molto lunga allora siamo andati in piazza San Marco per mangiare due panini ma qui possiamo o dire che è stato il momento peggiore del nostro week end… perchè semplice una bottiglia d’acqua ben 5 euro… e un euro in più su ogni panino perché mangiato al tavolo, dei veri ladri.
Finito questo “lauto” pranzo ci siamo diretti in alcune stradine secondarie in modo da poter visitare l’altra città, ossia quella meno conosciuta: un giro nei negozi e locali e poi ci siamo diretti verso piazza San Lorenzo dove siamo entrati nella basilica. Dopodiché ci siamo diretti verso il Ponte Vecchio perché avevamo appuntamenti con amici (Elena e emanuele) e siamo andati a visitare Fiesole e vedere firenze dall’alto ma da un’angolazione diversa rispetto al piazzale Michelangelo. Era tardi e siamo rientrati e dopo un veloce aperitivo ci siamo diretti perso la nostra dimora: B&B casa Pucci.
Doccia veloce e via verso l’osteria Di Giovanni dove ci aspettava la fiorentina (1,4kg) e del buon vino, due cantucci, del vin santo e del castagnaccio poi ci siamo diretti verso casa perché la stanchezza si faceva sentire.
L’ultimo giorno è stato all’insegna del relax e della tranquillità, infatti ci sia o svegliati con calma, abbondante colazione e via verso piazza Santo Spirito dove c’era un mercatino con cose tipiche, molto particolari e carine.
Ci siamo diretti verso piazza della Signoria dove siamo saliti sulla torre del Palazzo Vecchio e abbiamo visto la città da una vista a 360gradi, la consigliamo perché ne vale veramente la pena. Una vista veramente spettacolare, ancora oggi ne parliamo con amici e parenti.
Una volta scesi ci siamo diretti verso la Badia fiorentina e ci siamo avviati verso la casa di Dante che purtroppo era giorno di chiusura 🙁
Giretto per le vie del centro e gelato vicino al Ponte Vecchio, ah dimenticavamo di dire che i gelati sono veramente molto buoni e coreografici. Era quasi ora di pranzo e volevamo mangiare qualcosa di veramente tipico fiorentino: il panino con la porchetta e ci siamo diretti verso il mercato coperto e abbiamo trovato una Baretto tipico e ci siamo sfamati a suon di porchetta e vino toscano… che spettacolo.
Ormai mancava poco e ci siamo diretti verso piazza Santa Maria Novella e ci siamo riposati in una panchina e abbiamo visto la gente che andava e veniva per e dalla stazione.
Recuperate le valigie ci siamo diretti verso la stazione e il nostro freccia rossa era pronto per portarci a casa… un week end veramente favoloso e ampiamente apprezzato.
Firenze città fantastica.
Ciao Nelli, mi sembra che i tuoi amici abbiamo fatto un giro di Firenze un po’ da sprovveduti: niente Uffizi o Accademia perché c’era coda (prenotare prima no?), farsi spennare mangiando un panino in un bar in piazza san Marco seduti al tavolo (dai, e si sono anche stupiti?), vogliono mangiare qualcosa di tipico e mangiano la porchetta? la casa di Dante poi é un tale fake che ci vanno solo gli stranieri! e non capisco la delusione della Fortezza, é un centro mostre e congressi, cosa volevano vedere?
e poi scusa: “d’avanti”??
Ciao Chiara in realtà questo post mi fa capire che noi fiorentini diamo molte cose per scontate.
A quanto pare i turisti (anche italiani!) sottovalutano che i nostri musei possano essere presi d’assalto (e ti dico che Stefano è anche un ragazzo che lavora con Internet quindi per lui prenotare online è semplice). Anche le fregature, le idee prima di venire, le delusioni.. sono tutti elementi significativi che mi fanno pensare che noi che ci viviamo abbiamo una visione diversa. Spero che qualcuno che lavora nel turismo possa trarre beneficio da questo post.
grazie del commento!
ciao
Nelli
Salve Chiara, grazie delle tue “precisazioni” ma il non andare negli Uffizi causa coda è stato un pretesto anche perchè non ne avevamo molta voglia e abbiamo preferito andare altrove, se permetti poi la fregatura del panino, siamo anche andati in via cazzaiuoli e mangiando seduti non abbiamo avuto nessuna fregatura e mi sembra una zona più centrale di quella di San Marco o sbaglio anche li?
Per quanto riguarda la Fortezza possono non esserne stato contento o deve piacermi per forza? Ok forse è colpa mia che me l’aspettavo diversamente ma se non mi è piaciuta non posso dire che era favolosa….o sbaglio?
Se mi piace la porchetta cosa ci devo fare? Se non sbaglio ho scritto che ho mangiato la fiorentina, la trippa e molte altre cose…..scusa per il tono
grazie
stefano
Grande Stefano che hai risposto subito!
Non credo che Chiara volesse “criticarti”, forse si sorprenderà da fiorentina di certe visioni che hai… comunque sulle fregature posso dire che ogni tanto le becco anche io (famosa quella dei 2 caffè pagati 8 euro). E ci vivo a Firenze!!
Buongiorno, sono francese e mi piace leggere questo tipo di blog per sapere dove andare o non andare quando saro a Firenze dal 13 al 20 aprile 2013… La casa di Dante facceva parte dei musei che volevo visitare ma non ne fà più parte… Non sapevo se dovevo salire sulla torre del Palazzo Vecchio, ma oggi lo so…
Avevo scelto di nadare sul piazzale Michelangelo, ma andro anche a visitare il giardino delle rose. Grazie a loro.
Possono dirmi dove si trova il mercato coperto ? Mi piaccerebbe andarci.
Congratulazione per le foto.
Thierry
Questo è proprio “storytelling” autentico !
Magari in Italia raddoppiassero !
Compliments !
Grazie Giulia!
Complimenti, siete riusciti a fare TUTTO quello un turista deve evitare di fare in una città d’arte!! Due mentecatti di livello incommensurabile.
D’altronde (o come diresti tu D’AVANTI…, a proposito, visto il livello grammaticale e lessicale penso che, al contrario, una sosta agli Uffizi o alla Palatina sarebbero state più che opportune) carta canta.
Milano, basta la parola…